Tradizionale chiusura di stagione in festa per il ciclismo altoatesino, che si è radunato all’auditorium Battisti di via Santa Geltrude a Bolzano per celebrare un’altra annata ricca di successi e soddisfazioni. Risultati che parlano di un argento iridato, quattro medaglie d’oro e una di bronzo in campo europeo e nove titoli tricolori, a cui si aggiungono altri otto podi conseguiti ai campionati nazionali delle varie specialità, mentre sono state 76 le maglie di campione altoatesino assegnate.

Da qui il “grazie” del presidente del Comitato Alto Adige-Südtirol della Federciclismo Paolo Appoloni, che ha snocciolato i numeri del movimento da lui rappresentato, una squadra di 1521 tesserati capace di farsi largo tra le “grandi” del ciclismo italiano. Un piccolo Comitato che da sempre riesce a esprimere grandi campioni, frutto del lavoro delle 46 società affiliate, che nel 2025 hanno profuso il loro impegno anche sotto il profilo organizzativo, con 49 gare a calendario.

A Bolzano ci sono stati applausi per tutti, alla presenza delle autorità sportive e politiche locali, con il consigliere nazionale Sandro Checchin a rappresentare la Federciclismo presieduta da Cordiano Dagnoni e il numero uno del Comitato di Trento Renato Beber, a sancire e ribadire la collaborazione tra le due realtà regionali, sfociata nella creazione di un nuovo circuito riservato ai Giovanissimi, composto da sole gare di abilità.


L’atleta dell’anno è il pistard Matteo Bianchi

Imbeccati dallo speaker Dino Santi, atleti e dirigenti hanno dato vita a una vivace passerella. La palma di atleta dell’anno è andata al pistard di Laives Matteo Bianchi, campione europeo del chilometro da fermo per il secondo anno consecutivo, primo italiano di sempre ad abbattere il muro del minuto nella specialità. Bianchi, impegnato a Roma, è intervenuto in collegamento video, mentre in sala erano presenti il papà Christian (anche assessore della Provincia Autonoma di Bolzano) e la mamma Laura.

Applausi anche per l’under 23 Mattia Predomo, compagno di squadra di Bianchi nella velocità azzurra su pista, campione europeo della team sprint under 23 e protagonista ai Mondiali di Santiago del Cile.

Dalla pista alla mountain bike: gli altri allori europei sono arrivati dal master Armin Dalvai (marathon master 35) e dal biker Elian Paccagnella, oro nel team relay continentale e argento ai Mondiali, oltre al secondo posto tricolore nel cross country under 23.

Da segnalare inoltre il bronzo agli Europei marathon di Gioele De Cosmo del Torpado Factory Team e il secondo posto nella Coppa del Mondo marathon di Sandra Mairhofer, vincitrice della Hero Südtirol Dolomites.

Poi spazio a tutti i campioni italiani: Veronika Widmann (downhill), Nadine Ellecosta (enduro), Greta Seiwald (XCC), Armin Dalvai (Mtb marathon master 2), Anna Oberparleiter (E-Mtb XC), Linda Fischnaller (ciclocross Elite Women Sport), Carmine Del Riccio (E-Mtb XC), Thomas Piazza (cross country master 5) e Patrik Pezzo Rosola, oro nel ciclocross juniores con il Team Zanolini Q36.5-Südtirol.


Celebrati i 70 anni della Ciclistica Adriana e la carriera di Eva Lechner

Una standing ovation ha accompagnato i 70 anni della Ciclistica Adriana, premiata con una targa consegnata a Renato Valle, una delle anime del club. La società, fucina di talenti, ha organizzato quest’anno la tappa conclusiva del Triveneto femminile.

Non poteva mancare il tributo a Eva Lechner, che dopo 24 anni e mezzo ha terminato la sua gloriosa carriera, con quattro partecipazioni olimpiche, 13 medaglie iridate, 16 europee e 31 maglie tricolori.


Incoronati i campioni altoatesini e le classifiche giovanili

Riconoscimenti per tutti i 76 campioni altoatesini e per le società vincitrici delle classifiche di rendimento:

  • Libertas Laives (giovanile strada e pista)

  • Sunshine Racers (giovanile fuoristrada)

  • GS Alto Adige (Giovanissimi)

Il GS Alto Adige ha vinto anche la Raiffeisen Challenge Young, davanti a Libertas Laives e Bike Club Egna.

Durante la cerimonia valorizzata anche l’attività delle rappresentative strada, pista e mtb, con 98 convocazioni e 40 atleti coinvolti, impegnati fino ai recenti Europei giovanili di ciclocross in Slovacchia.


Applausi per le «prime firme» della Mtb Raiffeisen Südtirol Cup 2025

Premiati i primi tre classificati di ogni categoria del circuito Mtb Raiffeisen Südtirol Cup, con assegnazione delle maglie ai vincitori, tra cui Jacopo D’Aquilio, Camilla Bampi, Tobia Vanzetta, Greta Scuderi, Julian Plieger, Lena Hofer, Matteo Pozzato, Sophie Messmer, Mark Kudiyev, Carmen Hanni, Martino Fruet, Jana Pallweber, Luca Doliana, Maximilian Vieider, Alex Huber, Simone Pintarelli, Carmine Del Riccio, Thomas Piazza e Lorena Zocca.

La classifica generale per società è stata vinta da Sunshine Racers, seguita da Bike Movement e Bike Team Gais. La graduatoria giovanile è andata al Bike Movement, quella amatoriale all’Unione Sportiva Litegosa, mentre tra gli agonisti si è imposta ancora la Sunshine Racers di Nalles.

 

FONTI: FCI; FOTO: @Pegasomedia