Le spagnole Blasi e Ostiz ed il tedesco Herzog festeggiano il titolo europeo. Tre medaglie per l’Italia
DRÔME-ARDECHE (FRANCIA) – La terza giornata dei Campionati Europei su strada in corso in Drôme-Ardèche ha regalato le prime emozioni delle prove in linea, tutte con partenza e arrivo a Guilherand-Granges. La giornata si conclude con un bottino di tre medaglie, due d’argento (Eleonora Ciabocco e Roberto Capello) e una di bronzo (Chantal Pegolo). L’Italia è l’unica Nazionale in grado di salire tutte e tre le volte sul podio oggi, pur mancando la conquista del titolo.
Ad aprire il programma è stata la gara delle Donne Under 23 (85,7 km), corsa intensa fin dalle prime battute, che vi abbiamo già raccontato. Dopo circa venti chilometri sono emerse Linda Riedmann (Germania) e Solène Muller (Francia), che hanno provato ad allungare.
La tedesca ha poi proseguito da sola, arrivando ad accumulare fino a un minuto e mezzo di vantaggio all’ascesa di Saint-Romain-de-Lerps. Nel tratto finale, però, il suo margine si è dissolto e sull’ultima salita di Val d’Enfer è scattata l’azione decisiva: Paula Blasi ha piazzato un poderoso allungo che le ha permesso di presentarsi in solitaria sul traguardo, mentre alle sue spalle Eleonora Ciabocco ha colto un prezioso argento che conferma l’ottimo stato di forma delle azzurre.
“Devo fare un monumento a Federica Venturelli – ha detto al termine la 21enne marchigiana, già quarta al mondiale in Africa – che mi ha aiutato a sistemare la catena e poi mi ha letteralmente trascinato per riprendere il gruppo. Negli ultimi chilometri sapevo di essere la più veloce in volata. Ho stretto i denti in salita ma quando Paula è scattata, all’ultimo chilometro, ci siamo guardate un po’ e questo gli ha permesso di andare via. Forte dell’esperienza del mondiale ho atteso la volata e sono contenta di questa medaglia.”
“E’ destino – ha commentato il CT Marco Velo – che la spagnola ci tolga sempre qualcosa: in Ruanda la medaglia, qui il titolo. Non siamo stati fortunati, perché Eleonora è stata costretta a recuperare quasi due minuti sul gruppo per il problema alla catena. La squadra è stata brava ad aiutarla, ma ha sprecato energie che alla fine di una gara dura come quella di oggi sicuramente sarebbero servite.”

2025 UEC Road European Championships – Drome – Ardeche – Women U23 Road Race Guilherand – Granges – Guilherand – Granges 85,7 km – 03/10/2025 – Eleonora Ciabocco (Italy) – Paula Blasi (Spain) – Julie Bego (France) – photo Ivan Benedetto/SprintCyclingAgency©2025
ORDINE D’ARRIVO DONNE UNDER 23:
1 Blasi Paula (Spain) 2:30:28
2 Ciabocco Eleonora (Italy) 0:09
3 Bego Julie (France)
4 Chladoňová Viktória (Slovakia)
5 Riedmann Linda (Germany) 0:25
6 Oudeman Maud (Netherlands) 0:26
7 De Schepper Lore (Belgium) 0:45
8 Siegers Emma (Belgium) 0:54
9 Reijnhout Rosita (Netherlands)
10 Mul Malwina (Poland) 0:58
Successivamente si è disputata la prova delle Donne Junior (62,9 km), che ha confermato lo straordinario momento di Paula Ostiz. La spagnola, dopo aver vinto la cronometro continentale due giorni fa e il titolo mondiale su strada a Kigali la scorsa settimana, ha completato un tris memorabile conquistando anche la prova in linea.
Alle sue spalle la svizzera Anja Grossmann si è presa la medaglia d’argento, mentre l’azzurra Chantal Pegolo ha concluso terza a soli tre secondi, meritandosi un bronzo di grande valore. La corsa è vissuta senza grandi fughe, ma con una progressiva selezione che ha ridotto il gruppo di testa a una ventina di atlete, prima dello sprint finale che ha premiato Ostiz.
ORDINE D’ARRIVO DONNE JUNIOR:
1 Ostiz Paula (Spain) 1:46:47
2 Grossmann Anja (Switzerland)
3 Pegolo Chantal (Italy) 0:03
4 Okrucińska Maria (Poland)
5 Papadimitriou Eirini (Greece) 0:05
6 Neira Alejandra (Spain)
7 Hezinová Daniela (Czech Republic)
8 Castro Lidia (Spain)
9 Poirier Thaïs (France)
10 Šerkezi Maruša Tereza (Slovenia) 0:07

025 UEC Road European Championships – Drome – Ardeche – Women Junior Road Race Guilherand – Granges – Guilherand – Granges 62,9 km – 03/10/2025 – Anja Grossmann (Switzerland) – Paula Ostiz (Spain) – Chantal Pegolo (ITA) – photo Roberto Bettini/SprintCyclingAgency©2025
La giornata si è chiusa con la gara degli Uomini Junior (103,4 km), caratterizzata da una lunga serie di scatti e contro-scatti nel circuito finale. A decidere è stata la rimonta straordinaria di Karl Herzog, che ha saputo ribaltare la corsa negli ultimi chilometri: partito con quasi un minuto di svantaggio, il tedesco ha recuperato terreno con una progressione irresistibile, riprendendo e staccando l’italiano Roberto Capello per andare a tagliare il traguardo in solitaria proprio davanti a Capello, protagonista assoluto del penultimo giro e secondo al traguardo, mentre il bronzo è andato all’irlandese David Gaffney, che ha completato un podio di altissimo livello.
Il 18enne piemontese Capello è andato in fuga prima in compagnia di un gruppo ristretto, poi da solo: “Ho fatto circa 35 chilometri di fuga solitaria. Purtroppo mi ha raggiunto Karl all’ultimo chilometro e mi ha passato di slancio, anche perché ho iniziato a soffrire di crampi. Un argento che comunque mi rende contento. E’ il primo risultato importante per me ed è una sensazione bellissima.”
Un po’ meno contento appare il CT Edoardo Salvoldi: “Forse tra qualche ora apprezzeremo pienamente questa medaglia che premia un ragazzo capace di correre per vincere senza risparmiarsi. Alcune situazioni in gara non ci hanno favorito e questo mi dispiace, ma dobbiamo anche ammettere che ha vinto uno dei favoriti, a lui vanno i nostri complimenti.”
“Quest’oggi Paula e Anja avevano qualcosa in più. Sono contenta della medaglia che mi conferma nell’élite mondiale. Quando sono andate via, nell’ultima salita, non ne avevo. Il piano era molto semplice, cercare di restare con le prime per giocarmi tutto in volata che è il mio terreno più che le salite. La pista, da questo punto di vista, mi ha aiutato.” Ricordiamo infatti che la 18enne friulana quest’anno ha vinto anche un titolo mondiale su pista nell’Eliminazione e un titolo continentale nella Corsa a punti.
ORDINE D’ARRIVO JUNIORES:
1 Herzog Karl (Germany) 2:44:34
2 Capello Roberto (Italy) 0:13
3 Gaffney David (Ireland) 0:43
4 Møller Andersen Noah Lindholm (Denmark) 0:56
5 Dijkman Daan (Netherlands)
6 Van Kerckhove Seff (Belgium)
7 Jackowiak Jan Michal (Poland)
8 Ruesche Soan (France)
9 Cubillas Javier (Spain)
10 Tjumins Georgs (Latvia)
Al termine di questa giornata comunque ricca di soddisfazioni per il ciclismo azzurro, il medagliere italiano si compone di un oro, ben 4 medaglie d’argento e una di bronzo.
I Campionati Europei UEC su strada proseguiranno domani, sabato 4 ottobre, con due appuntamenti molto attesi: la gara in linea degli Uomini Under 23 (121,1 km, partenza e arrivo a Guilherand-Granges) e la prova delle Donne Elite (116,1 km, da Privas a Guilherand-Granges).
Foto (UEC | Sprint Cycling Agency)