Dominio assoluto per il Team Solution Tech–Vini Fantini al Tour de Kumanoche chiude il breve giro giapponese con un bilancio eccezionale: tre vittorie di tappa, la classifica generale e la maglia a punti.

Protagonista della giornata è stato ancora una volta Dusan Rajovic, che si è imposto nella quarta e ultima frazione, prevalentemente pianeggiante, grazie a uno sprint perfetto, costruito con intelligenza e tempismo, supportato dal grande lavoro di squadra. Per lui, oltre al successo di tappa, anche la conquista definitiva della classifica a punti.

Mark Stewart ha gestito con grande intelligenza la sua giornata, amministrando il vantaggio conquistato nella tappa di ieri. Protetto dai compagni e correndo senza rischi, ha affrontato la volata finale con determinazione, ottenendo un ottimo podio di tappa e conquistando la classifica generale.

Le parole del DS Leonardo Canciani:

“Sono davvero molto contento del lavoro che tutta la squadra ha fatto in questi giorni. Fin dalla prima tappa si è visto un bel gruppo, compatto e determinato, con la voglia di correre l’uno per l’altro. Abbiamo iniziato bene con Dusan, poi nella giornata più complicata siamo stati bravi a restare lucidi e a tenere sotto controllo una corsa caotica. Da lì in avanti il morale era alto e nella terza tappa abbiamo concretizzato con Mark, costruendo quel margine che oggi siamo riusciti a difendere senza mai andare in difficoltà. Anche nell’ultima frazione i ragazzi sono stati impeccabili, gestendo bene la corsa e preparando al meglio la volata per Dusan. È un successo che nasce dal lavoro di squadra e dalla fiducia reciproca che si è creata tra i ragazzi. Sono orgoglioso di come hanno corso e di come hanno saputo affrontare ogni situazione.”

Dichiarazione di Mark Stewart:

“Non avremmo potuto chiedere una settimana migliore qui a Kumano. Dusan ha già dimostrato quest’anno più volte di essere un vincente. Ma oggi la pressione era su di me, e sono davvero contento di essere riuscito a mantenere la maglia e vincere la classifica generale. È stato un circuito davvero difficile oggi, ma Yuki e Davide hanno preso in mano la corsa e sono stati compagni di squadra perfetti. Non avremmo mai avuto questo successo senza di loro e senza il loro atteggiamento altruista.”

(fonte: Ufficio Stampa)