Alessio Magagnotti conquista la vittoria al Trofeo Emozione

C’è la firma d’autore di Alessio Magagnotti sul 5° Trofeo Emozione, tra le più prestigiose e spettacolari gare internazionali della categoria juniores, che quest’anno ha visto la partecipazione di 149 atleti in rappresentanza di 26 squadre, di cui 14 straniere. Sul traguardo di Pordenone il talento di Avio ha regolato allo sprint Brandon Fedrizzi (Petrucci Assali Stefen Makro) e Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva)
In 149 hanno preso il via da Vivaro in una splendida giornata primaverile: prime battute di corsa molto veloci condizionate anche da un forte acquazzone con il gruppo che si è selezionato lungo le rampe della salita del Monte di Ragogna. Dall’unico GPM di giornata è nata l’azione solitaria di Roberto Capello (Team Grenke Auto Eder): il battistrada ha affrontato in testa tutti i sei tratti di sterrato mantenendo una quarantina di secondi sul gruppo inseguitore che, con il passare dei chilometri, è andato sempre più infoltendosi.
A 15 chilometri dal traguardo anche Roberto Capello è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa dei crampi con il plotone, forte di una cinquantina di unità, già lanciato ad altissima velocità verso il cuore di Pordenone.
Dall’ultima curva, ad uscire in testa, è stato proprio il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che ha regolato il plotone dei migliori di giornata tagliando il traguardo di Piazza XX Settembre nettamente in prima posizione a braccia alzate. Seconda piazza per il bolzanino Brandon Fedrizzi (Petrucci Assali Stefen) mentre a completare il podio è stato il trevigiano Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva).
Alessio Magagnotti, 18enne trentino di Avio, vanta un pedigree da autentica promessa del pedale: Campione del Mondo su pista nell’inseguimento a squadre, nel 2024, al primo anno tra gli juniores, si è aggiudicato una serie di successi su strada tra cui due tappe al LVM Saarland Trofeo con la maglia azzurra e una tappa al Giro del Veneto Juniores. “In questo periodo dell’anno soffro sempre di allergie, infatti, quando abbiamo incontrato la pioggia sono stato contento. In salita sono andato del mio passo, cercando di conservare le energie perchè sapevo di non poter tenere il passo degli scalatori. Poi grazie ai miei compagni di squadra sono riuscito a rientrare sulla testa della corsa e nel finale stavo bene e sono riuscito a fare la volata che volevo. Questa vittoria è dedicata a tutta la squadra, ai dirigenti e a Marco Andrea Pierotto, il mio compagno di squadra che oggi ha fatto un lavoro straordinario per me”.
Sul palco del Trofeo Emozione a Pordenone, Alessio Magagnotti ha vestito la maglia nera di vincitore del Trofeo Emozione; la maglia verde dei GPM è andata all’olandese Leander De Gendt (Cannibal), per Brandon Fedrizzi (Petrucci Assali Stefen) la maglia bianca di miglior giovane e a Roberto Capello (Team Grenke Auto Eder) la maglia rossa della classifica dei traguardi volanti.
Ordine d’arrivo
1° Alessio Magagnotti (Autozai Contri)
che compie i 136,8 km in 3h07’53” alla media dei 43,685 km/h
2° Brandon Fedrizzi (Petrucci Assali Stefen)
3° Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva)
4° Lindholm Andersen (Team Grenke Auto Eder)
5° Giacomo Agostino (Team Giorgi)
6° Fabio Segatta (Us Montecorona)
7° Moritz Mauss (German Junior Racing)
8° Mark Popov (Pc Baix Ebre)
9° Marco Andrea Pierotto (Autozai Contri)
10° Riccardo Da Rios (Gottardo Giochi Caneva)
FOTO: Rodella