FIAB ‘promossa’ a National EuroVelo Coordination Centre in Italia
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FIAB, già referente EuroVelo nel nostro Paese dal 2011, vede così accettata la candidatura per evolvere a Centro di Coordinamento EuroVelo nazionale, entrando a pieno titolo nel network NECCs (National EuroVelo Coordination Centres) insieme ad altri 24 paesi.
EuroVelo è la rete ciclabile europea nata oltre venticinque anni fa per volontà di European Cyclist Federation (ECF) con l’obiettivo di contribuire alla diffusione del cicloturismo e della mobilità attiva, sviluppando un indotto economico per i territori e le comunità toccate dalle 17 ciclovie a lunga percorrenza che, nell’insieme, attraversano 42 Paesi.
Sono quattro gli itinerari EuroVelo in Italia per un totale di circa 5 mila km: la Via Romea Francigena (EV-5), la Ciclovia del Sole (EV-7), la Ciclovia del Mediterraneo (EV-8) e la Baltic-Adriatic (EV-9).
Nel suo ruolo di National EuroVelo Coordination Centre, FIAB gestirà direttamente i rapporti con le Regioni Italiane e altri partner pubblici e privati per sviluppare il cicloturismo nel nostro Paese e, in particolare, gli itinerari EuroVelo. In appoggio alla propria candidatura a NECC, FIAB ha già ricevuto l’adesione da parte di Regione Emilia Romagna, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Friuli Venezia Giulia, Regione Calabria, Regione Puglia, Regione Abruzzo, Provincia Autonoma di Bolzano.
Alessandra Tormene, responsabile EuroVelo per FIAB, ha detto: «Il nostro impegno ora è rivolto a consolidare le relazioni con le Regioni e le istituzioni per sostenere il cicloturismo e la promozione della rete EuroVelo, capace di attrarre ogni anno migliaia di cicloturisti da tutta Europa».
Tutti i NECCs, nei rispettivi paesi, sono infatti responsabili dell’implementazione, del coordinamento, della garanzia di qualità degli itinerari e delle attività di promozione di EuroVelo, contribuendo alla governance e agli obiettivi generali in collaborazione con ECF-European Cyclists Federation.