DALMINE (BG) – Sono stati Matteo Fiorin e Federica Venturelli i protagonisti della tre giorni tricolore al Velodromo di Dalmine. Sia il brianzolo che la cremonese hanno infatti chiusi gli Italiani su pista Juniores come li avevano iniziati, aggiudicandosi altre maglie tricolori. Il bilancio dei due azzurrini parla di cinque titoli italiani per Fiorin e di quattro per la portacolori di Valcar – Travel & Service. Oltre a loro, tuttavia, l’ultima giornata di gare ha regalato gioie anche a Vittoria Grassi, vincitrice del titolo nazionale nei 500 metri da fermo, ad Andrea Scarso e Irma Siri, a segno nello scratch, e ai duo Venturelli-Pavesi e Sporzon-Negrente, sul tetto d’Italia nella Madison.

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Km e 500 metri da fermo

Quinto titolo tricolore per il corridore del Pool Cantù GB junior, a segno anche nella specialità del Km da fermo. Il dominatore di questi Italiani su pista Juniores ha fermato le lancette sul tempo di 1.05.720, anticipando Luca Giaimi, del Team F.lli Giorgi (1.06.354) e il compagno di squadra Etienne Grimod (1.08.544).

Niente male nemmeno il bilancio di Vittoria Grassi, portacolori del team BFT Burzoni, che dopo il titolo nella velocità a squadre e le due medaglie nel keirin e nella velocità, è salita per la seconda volta sul gradino più alta del podio nei 500 metri da fermo, precedendo Carola Ratti del Team Gauss (38,374) e Anita Baima, anche lei della BFT Burzoni, che ha chiuso in 38,806.

Scratch

Primo centro alla prima chance tricolore per il padovano Andrea Scarso, portacolori della Borgo Molino Vigna Fiorita, che si è aggiudicato il titolo nello Scratch juniores. L’atleta di Piove di Sacco ha regolato allo sprint finale il bolzanino Valentino Kamberaj (Ausonia Csi Pescantina), mentre il bronzo è finito al collo di Davide Quadriglia (Biesse Carrera).

Primo titolo italiano anche per la ligure Irma Siri, che dopo il bronzo vinto nell’inseguimento individuale si è laureata campionessa italiana nello Scratch femminile. La 16enne di Vallecrosia, al suo primo anno in categoria, ha avuto il merito di lasciarsi alle spalle la lombarda Maddalena Lodi Rizzini (Ciclismo Insieme) e la piemontese Anita Baima, a sua volta classe 2006 e a sua volta eccezionale in questa tre giorni bergamasca, con due titoli e due podi.

Madison

A chiudere il programma gare di Dalmine sono state le due Madison.

Tra le ragazze trionfa la Lombardia con la coppia formata da Federica Venturelli e Marta Pavesi, entrambe della Valcar Travel & Service. Medaglia d’argento per le emiliane Greta Pighi (Isolmant Premac Vittoria) e Arianna Giordani (Racconigi), con le piemontesi Vittoria Grassi (BFT Burzoni VO2 Pink) e Asia Rabbia (Racconigi) terze.

Sono andate invece in Veneto le ultime due maglie tricolori, finite sulle spalle di Eros Sporzon (Padovani) e Mattia Negrente (Assali Stefen Makro). Piazza d’onore per i friulani Davide Stella (Gottardo Giochi Caneva) e David Zanutta (Team Tiepolo), con i lombardi Matteo Fiorin (Pool Canù-GB Junior) e Juan David Sierra (Biringhello) a completare il podio.