GIACARTA (IDN) – Con le prove di qualificazioni dell’inseguimento a squadre, si è aperta a Giacarta la Track Nations Cup 2023 (foto di archivio di Sportfoto.nl). Un appuntamento a cui l’Italia si presenta con una squadra rivoluzionata rispetto agli Europei di Grenchen, con tante modifiche proprio nei due quartetti.

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Ciò nonostante, il trenino formato da Martina Fidanza, Silvia Zanardi, Valentina Basilico e Lara Crestanello è riuscito a strappare l’ottavo tempo, fermando il cronometro sul 4’24″163 e guadagnandosi il pass per il primo turno. Visti i tempi, la Nuova Zelanda sembra la nazionale più in palla, avendo rifilato oltre 3″ alla Gran Bretagna, quattro alla Francia e quattro e mezzo all’Australia.

Niente da fare per il quartetto maschile, formato da Liam Bertazzo, Michele Scartezzini, Francesco Lamon e Davide Boscaro che ha chiuso i 4000 metri in 3’55″401, ottenendo il nono posto a 5 secondi, anche in questo caso, dalla Nuova Zelanda (che se l’è giocata con la Danimarca).

Le gare del 24 febbraio della Track Nations Cup

Oggi, oltre alle ultime prove dell’inseguimento a squadre (il turno che delineerà le finali alle 13:30 ora locale), ci saranno le prove della velocità a squadre, con le qualifiche al via dalle 14:20. L’Italia schiera una squadra solo tra gli uomini, con Stefano Moro, Daniele Napolitano e Stefano Minuta.

Nell’eliminazione, invece, si vedranno in gara Martina Fidanza e Michele Scartezzini. Visto che l’eliminazione femminile e la finale del quartetto sono molto ravvicinate, se il quartetto rosa fosse capace di guadagnarsi un pass per le finalissime il ct Villa sarà chiamato a sostituire la bergamasca. Un’ipotesi auspicabile per i colori azzurri, ma che non sembra nell’aria, visto che molto difficilmente le ragazze saranno in grado di migliorare così tanto la loro performance.