HOOGERHEIDE (PAESI BASSI) – Scatterà domani con l’inedita prova del Team Relay la tre giorni iridata del Team DP66 Giant SMP, che schiererà sul veloce tracciato olandese tre atleti: l’Under 23 Carlotta Borello e gli juniores Tommaso Cafueri (classe 2005) e Stefano Viezzi (classe 2006). Un grande onore per il sodalizio friulano, soprattutto perché a meritarsi la convocazione in azzurro sono stati due atleti della categoria Under 19, al loro debutto assoluto in una rassegna iridata, e la piemontese Borello, che torna ad assaporare il mondiale tre anni dopo l’edizione di Dübendorf.

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Il primo a cimentarsi sul tracciato olandese sarà domani alle 12:30 Tommaso Cafueri (nella foto in apertura), che farà parte del sestetto azzurro nel Team Relay: insieme a lui Silvia Persico, Filippo Fontana, Asia Zontone, Davide Toneatti e Federica Venturelli.
«Non mi sono ancora reso conto del contesto in cui mi trovo», conferma il 17enne nato a Pordenone, che ha raggiunto il campo gara giovedì sera. «L’atmosfera nel gruppo è buona e stiamo lavorando insieme da due settimane. Non so cosa aspettarmi, sono solo orgoglioso di poter concludere questa bella stagione partecipando alla gara più importante. Il fatto di potermi rendere utile anche nel team relay è un ulteriore motivo di felicità».

Se la staffetta è in programma venerdì alle 12:30, la gara individuale degli Under 19 si svolgerà domenica alle 11 (diretta su Eurosport). E oltre a Cafueri la DP66 potrà seguire la prestazione di Stefano Viezzi, al suo primo anno in categoria e che proprio domenica festeggerà il suo 17° compleanno.
«Ho iniziato la stagione non sapendo cosa avrei potuto fare con i ragazzi di un anno più grandi», confessa il ragazzo di Majano (UD). «Di gara in gara ho sempre cercato di migliorare e imparare cose nuove, rubando anche qualche dettaglio dagli atleti classe 2005. Ed è con questo spirito che affronterò la mia prima rassegna iridata: aver disputato due tappe della Coppa del Mondo e aver avuto l’opportunità di stare con gli atleti della nazionale è già un bellissimo regalo di compleanno che mi sono fatto».

Stefano Viezzi - credit Lisa Paletti

Stefano Viezzi – credit Lisa Paletti

Due ore dopo gli juniores scenderà in pista anche Carlotta Borello, che domenica alle 13 prenderà parte alla gara riservata alle Donne Under 23.
«È la giornata più importante dell’anno e sono contenta di poterla vivere dopo quattro mesi in cui ho maturato esperienza, anche all’estero, migliorando il mio bagaglio tecnico», confessa Carlotta, alla sua terza stagione in maglia DP66. «Nel 2020 il Mondiale fu un’emozione unica, anche eccessiva, forse, visto che nella seconda metà della prova finii la benzina. Domenica spero di esprimermi al meglio: le sensazioni rispetto all’ultima prova di Coppa del Mondo sono migliorate; partirò con l’intenzione di dare il meglio di me».

La vittoria di Carlotta Borello - credit Lisa Paletti

credit Lisa Paletti

I PRINCIPALI RISULTATI DEI TRE AZZURRI

Carlotta Borello (Under 23): quattro successi in stagione, tra cui le internazionali a Pontevedra (C1) e Ribadumia (C2), in Spagna. Per lei anche sei presenze in Coppa del Mondo e la medaglia d’argento ai Campionati Italiani di Ostia Antica.

Tommaso Cafueri (Junior): quattro successi in stagione: Ribadumia, Brugherio, Vittorio Veneto e Fiume Veneto. Terzo ai Campionati Italiani e quattro volte in Coppa del Mondo, con il 13° posto di Besancon come miglior risultato.

Stefano Viezzi (Junior): al suo primo anno in categoria, tanti piazzamenti per il friulano e le vittoria a Casalecchio di Reno e a Cadoneghe. Argento all’Italiano, ha preso parte a tre prove di Coppa del Mondo, cogliendo la sua prima top20 a Benidorm.