BERGAMO (BG) – Dal 30 marzo al 2 aprile 2023 torna con un nuovo format Agri e Slow Travel Expo, la fiera dei territori, l’ottava edizione del salone internazionale dedicato al turismo slow e sostenibile che si terrà presso la Fiera di Bergamo.

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Dedicata al turismo slow, active e outdoor Agri e Slow Travel Expo intende far scoprire i territori, non come semplici mete, ma come esperienze autentiche e immersive, dall’arrivo alla partenza. Destinazioni che si promuovono attraverso la natura, l’arte, la cultura, le tradizioni e cammini, trekking, itinerari in bicicletta, vie d’acqua e percorsi spirituali.

Il turismo slow, outdoor ed esperienziale è un trend in costante crescita: aumenta di anno in anno il numero di persone che predilige il viaggio lento all’insegna della sostenibilità, della natura e dello sport. Secondo uno studio sul turismo outdoor realizzato da Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, e Human Company in collaborazione con Istituto Piepoli nell’estate 2022, tra i 25 milioni di italiani che hanno programmato una vacanza, uno su cinque ha scelto una struttura outdoor. Una recente ricerca promossa dal Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica di Milano, Ce.R.Ta, segnala che il turismo lento è destinato a diventare un trend strutturale. Tra il 2021 e il 2022 oltre il 20% dei turisti italiani, 1 turista su 5, ha scoperto regioni e territori d’Italia che non aveva mai visitato in precedenza. E’ l’Italia dei piccoli borghi e di tutte quelle località e luoghi alternativi, che non vengono intercettati dal turismo di massa.

Agri e Slow Travel Expo vuole promuovere proprio queste destinazioni meno note, ma sempre più amate e ricercate: piccoli borghi, località di montagna dalle antiche tradizioni, cittadine ancora poco conosciute attraverso percorsi nella natura, itinerari artistici e culturali, le tradizioni e il buon cibo. Non solo stand, ma vere e proprie esperienze da vivere, che accompagneranno i visitatori alla scoperta di un nuovo modo di viaggiare.

L’Italia in cammino e in bicicletta

Concentrandosi sulla parte di fiera in cui si parlerà di due ruote, sono circa 18.000 i chilometri di itinerari cicloturistici che attraversano l’Italia. Ciclovie e percorsi che accompagnano alla scoperta del territorio su due ruote in modo lento, offrendo la possibilità di conoscere in tranquillità il luogo che si visita. Tracciati per chi pratica sport, ma anche adatti a chi decide di lasciare le mete più famose e gettonate per addentrarsi nella natura, conoscere su due ruote realtà più piccole e luoghi d’arte. Da Nord a Sud saranno tanti gli itinerari cicloturistici che presenteranno la loro proposta ad Agri e Slow Travel Expo.

In questo contesto si inserisce inoltre il progetto Milan-Bergamo Airport BGY “Bike-Friendly” di SACBO. Quello di Bergamo è il primo e unico aeroporto italiano bike friendly: i turisti che amano viaggiare in bicicletta avranno a disposizione una bike room: un punto dedicato con servizi, mappe e attrezzature per sistemare la propria bicicletta. Una mossa strategica per dare impulso al cicloturismo anche in seguito alla nomina di Bergamo e Brescia capitali italiane della cultura 2023.