Ecco gli 11 juniores della Giovani Giussanesi per il 2023

GIUSSANO (MB) – Tre confermati, due atleti promossi dalla formazione Allievi e sei Allievi lombardi prelevati da società di Milano e di Varese. Sono questi i tratti della Giovani Giussanesi, storica società brianzola che si appresta ad aprire un nuovo biennio puntando su undici atleti, che verranno diretti in ammiraglia da Danilo Napolitano, Giovanni Aloè e Christian Brambilla.

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E si può tranquillamente parlare di un nuovo miniciclo di due anni, visto che la formazione 2023 schiererà ben otto atleti classe 2006 (al primo anno in categoria): in pratica, gli unici ragazzi con esperienza tra gli juniores saranno i confermati Riccardo Cantarone, Gregorio Righini e Daniil Shevchencko.

Ecco l’11 della Giovani Giussanesi per la stagione 2023:

• POLICANTE Alberto (da G.S. Prealpino)
• ZAUPA Francesco (da G.S. Prealpino)
• BATTELLI Matteo (da V.C. Cassano Magnago)
• FERRAZZI Tommaso (da V.C. Cassano Magnago)
• PIACENTINI Leonardo (da V.C. Cassano Magnago)
• MAGISTRELLI Riccardo (da A.S.D. Equipe Corbettese)
• BELLUSCHI Elia (dal vivaio allievi della Giovani Giussanesi)
• DALL’AGLI Alessandro (dal vivaio allievi della Giovani Giussanesi)
• CANTARONE Riccardo (al 2° anno)
• RIGHINI Gregorio (al 2° anno)
• SHEVCHENKO Daniil (al 2° anno)

Come sempre fatto in questi cinque anni tra gli juniores, questi ragazzi avranno modo di crescere, come del resto successo a Lorenzo Nespoli, che dopo tutta la trafila dai Giovanissimi agli juniores ha regalato al sodalizio una delle più belle stagioni nella ventennale storia del club brianzolo.

La stagione 2022, seppur con diversi ragazzi appiedati per problemi di salute, si è chiusa con quattro affermazioni e parecchi piazzamenti, firmati soprattutto dal già citato Nespoli, pronto al salto di categoria con la maglia del Team Colpack Ballan. Tra i risultati ottenuti: la vittoria alla Santissima di Gussago, all’autodromo di Monza, e alle cronoscalate di Pinerolo e di Cene, dove si è laureato anche campione Lombardo della montagna. Ai quattro gradini più alti del podio si sono aggiunti molteplici piazzamenti nei primi e non si possono non sottolineare: il 9° posto ai Campionati Italiani, la convocazione al Giro della Lunigiana con la selezione Lombardia e una corsa a tappe internazionale in Germania con la Nazionale.