MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) – Lorena Wiebes è la nuova campionessa europea su strada delle Donne Elite. Una vittoria in volata sul traguardo di Monaco di Baviera, ma meno netta rispetto al consueto. Ha dovuto sudarsela e non poco l’olandese contro un treno azzurro che ha svolto un lavoro perfetto. Secondo posto per la campionessa del mondo Elisa Balsamo e terza e medaglia di bronzo una straordinaria Rachele Barbieri che, dopo aver fatto da pesce pilota negli ultimi metri alla compagna ha poi rilanciato la sua volata andando a sua volta a prendersi una meritata medaglia (ne aveva già vinte due d’oro e una d’argento su pista qui agli Europei di Monaco 2022).

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Corsa animata nella prima parte dalla fuga promossa dall’israeliana Omer Shapira accompagnata in seconda battuta anche dalla slovena Urška Žigart. Fin dall’inizio è la nazionale olandese a tenere in mano le redini del gruppo. Dopo una quarantina di chilometri escono dal gruppo all’inseguimento delle battistrada Elena Cecchini (Italia), Audrey Cordon-Ragot (Francia) e Stine Borgli (Norvegia) che riescono a riportarsi sulla testa della corsa.

Lorena Wiebws batte Elisa Balsamo al Campionato Europeo strada Donne Elite Monaco 2022 (foto UEC/Sprint Cycling Agency)

Lorena Wiebws batte Elisa Balsamo al Campionato Europeo strada Donne Elite Monaco 2022 (foto UEC/Sprint Cycling Agency)

Poi le carte si sono nuovamente rimescolate ed il gruppo è tornato compatta dopo 70 dei 128 km di gara. Ad una quindicina di chilometri dalla conclusione allunga un terzetto con Labous (Francia), Gutiérrez (Spagna) e Teutenberg (Germania), ma nulla da fare per loro con l’olanda che guida le operazioni di ricucitura e il gruppo torna compatto a tre chilometri dall’arrivo.

Si formano i due treni, quello orange a sinistra e quello azzurro a destra, con tutta l’Italia compatta attorno ad Elisa Balsamo. Il trenino italiano ha un vagone in più e lavora meglio. La Wiebes è abile a leggere il momento e si porta sulla ruota di Balsamo ed anticipa la volata. È un testa testa appassionante ed incerto fino all’ultimo quello che premia la Wiebes.

L'Italia festeggia due medaglie al Campionato Europeo strada Donne Elite Monaco 2022 (foto UEC/Sprint Cycling Agency)

L’Italia festeggia due medaglie al Campionato Europeo strada Donne Elite Monaco 2022 (foto UEC/Sprint Cycling Agency)

Per l’Italia la doppia medaglia odierna porta il bilancio azzurro a 14. Dopo le 11 della pista 2 dalla strada e una dalla crono. (3 ori: Elia Viviani_eliminazione, Rachele Barbieri_Omnium, Rachele Barbieri & Silvia Zanardi _Madison). 6 argenti (Vittoria Guazzini, Rachele Barbieri, Letizia Paternoster, Silvia Zanardi _Quartetto, Davide Plebani_inseguimento individuale, Matteo Bianchi_chilometro, Simone Consonni _Omnium, Silvia Zanardi_Corsa a Punti, Elisa Balsamo _ strada donne. 5 Bronzi (Vittoria Guazzini _individuale, Miriam Vece _500m , Manlio Moro _ inseguimento individuale, Filippo Ganna _crono, Rachele Barbieri _strada).

DICHIARAZIONI: La prima a parlare è Elisa Balsamo: “Ci siamo andate veramente vicine al colpaccio. Io e l’olandese eravamo lontane e non capivamo chi avesse vinto. Meglio di così non potevamo fare. La Wiebes è tutto l’anno che vince con un divario importante, oggi ci siamo avvicinate e questa è una nota positiva, forse ci sarebbe voluta quache salitella in più. Ognuno di noi ha i suoi periodi di forma ed è normale che ciascuno abbia i propri obiettivi, oggi Wiebes ha centrato il suo. Resta il fatto che il lavoro è stato pazzesco e non finirò mai di ringraziare le compagne”.

Ora si guarda all’Australia dove si svolgerà il Mondiale. “Dopo il Tour ho riposato una settimana per ritrovare energie fresche. Guardo avanti con fiducia, di sicuro lotterò per continuare a mantenere questa maglia che, sin qui, è stato un bellissimo sogno che mi sono gustata ogni giorno”.

Raggiante Rachele Barbieri: “Un bronzo bellissimo, anche se la cosa importante era lavorare per Elisa, volevamo il suo titolo. Sapevamo che potevamo essere battute, ma consideriamolo la prova di Monaco un punto di partenza per il Mondiale”.

Per la modenese un europeo straordinario con 2 ori in pista (Madison e Omnium) e un argento (quartetto): “Ho dato il meglio di me, bello conquistare il bronzo in Elite con la Nazionale strada. Il mio obiettivo era quello lanciare Balsamo e spostarmi. Sangalli mi aveva detto inoltre di tenere duro fino alla fine. Mi spiace solo di aver tolto il podio alla tedesca Brennauer all’ultima corsa in carriera. Personalmente invece spero di vestire ancora questa maglia su strada”.

Il CT Paolo Sangalli: “Una bella soddisfazione perché la Wiebes è la velocista più forte quest’anno. In gara ognuno di noi aveva il suo ruolo e tutte sono state brave ad interpretarlo. Unico rammarico l’indisposizione di Marta Bastianelli. Sapevamo che l’Olanda avrebbe fatto di tutto per arrivare in volata. Per una vincente come Elisa il 2° posto non è mai un successo, ma ora guardiamo fiduciosi avanti”.

ORDINE D’ARRIVO:

1 WIEBES Lorena (Netherlands) 2:59:20
2 BALSAMO Elisa (Italy)
3 BARBIERI Rachele (Italy)
4 BRENNAUER Lisa (Germany)
5 PIKULIK Daria (Poland)
6 MARTINS Maria (Portugal)
7 NORSGAARD Emma (Denmark)
8 FAHLIN Emilia (Sweden)
9 VERHULST Gladys (France)
10 SCHWEINBERGER Christina (Austria)