BOTTANUCO (BG) – Archiviati gli Europei con due piazzamenti nella prova regina delle Elite, domenica torna la Coppa del Mondo, su uno dei tracciati più noti del panorama internazionale: quello di Tabor.

A destreggiarsi sul percorso ceco saranno tre delle quattro atlete allenate da Luca Bramati: la campionessa italiana Alice Maria Arzuffi, Eva Lechner e l’Under 23 Lucia Bramati.

Vuoi ricevere ogni giorno news e video dal mondo del ciclismo e aggiornamenti sulle nostre attività e le nostre LIVE?
Iscriviti al canale Telegram di BICITV.

E, per tutte e tre, Tabor evoca dolci ricordi.

Alice Maria Arzuffi, per esempio, ha un feeling particolare con l’evento ceco: terza nel 2018, quinta nel 2019 e ottava nel 2020, senza dimenticare il bronzo conquistato agli Europei del 2017.

Anche la bolzanina Eva Lechner ha già colto piazzamenti interessanti nella cittadina della Boemia. Il più eclatante il sesto posto agli Europei dell’11 novembre 2017. Da segnalare anche l’undicesima piazza di due anni fa, quando la gara era valida come Coppa del Mondo.

Nonostante la giovane età, persino la diciottenne Lucia Bramati ha avuto modo di togliersi una bella soddisfazione a Tabor: il 29 novembre scorso l’atleta di Sandrigo tagliò il traguardo in terza posizione tra le junior, centrando un podio al suo debutto in una manifestazione internazionale.

«Si tornerà a gareggiare su un tracciato conosciuto e meno sui generis rispetto a quello degli Europei. Con quale obiettivo? Piazzare altre due atlete tra le prime dieci, come successo agli Europei», spiega il tecnico Luca Bramati, che anticipa uno dei temi salienti della gara di domenica. «Le insidie saranno legate al terreno: anche se non dovesse piovere, l’escursione termica di quella zona della Repubblica Ceca renderà molle il terreno: insomma il fango non mancherà».

Chi non ha potuto imbarcarsi verso la Repubblica Ceca è Silvia Persico, protagonista agli Europei di una gara tanto generosa quanto sfortunata conclusa al nono posto.

L’atleta bergamasca è rimasta vittima di una caduta che le ha provocato una sublussazione della spalla destra. Per lei nulla di preoccupante, tanto che ci si aspetta di rivederla in sella già a Koksijde domenica 21 novembre.