CASTELFRANCO VENETO (TV) – Il 2021 è stata una stagione storica per la Zalf Euromobil Désirée Fior: il quarantesimo anno di attività della compagine fondata e portata avanti con passione dalle famiglie Lucchetta e Fior, infatti, ha coinciso con la prima stagione nel mondo UCI Continental che ha consentito agli alfieri in casacca bianco-rosso-verde di misurarsi e mettersi in luce sul palcoscenico riservato ai professionisti.

Una stagione intensa e ricca di grandi soddisfazioni quella che è stata caratterizzata dal Campionato Italiano Under 23 vinto da Gabriele Benedetti e dai successi internazionali ottenuti da Riccardo Verza a Kranj, da Simone Raccani a Capodarco e da Matteo Zurlo nella prima tappa del Giro del Friuli.

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In tutto sono 30 le vittorie collezionate dai ragazzi diretti da Mauro Busato, Ilario Contessa e Gianni Faresin tra cui spiccano anche il successo finale al Giro del Veneto e in alcune classiche monumento come la Piccola Sanremo, l’Astico-Brenta e il Gp Cuoio e Pelli.

“È stata una stagione che era cominciata tra mille incognite legate alle restrizioni causate dal Covid-19 e al nostro debutto tra le formazioni Continental ma i ragazzi sono stati bravi a prepararsi in maniera ottimale riuscendo da subito ad essere protagonisti e a conquistare risultati di prestigio” ha sottolineato il ds Gianni Faresin“Dopo otto mesi di corse possiamo dire di aver centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati ma, soprattutto, di aver offerto una prestigiosa vetrina ai nostri atleti che hanno saputo ben figurare negli appuntamenti con i professionisti”.

I numeri messi a segno dai 17 atleti in rosa parlano di 30 successi, 68 podi, 158 piazzamenti in top-ten ottenuti in 125 giornate di gara di cui ben 37 in manifestazioni del calendario UCI Europe Tour.

A questi risultati vanno sommate la brillante partecipazione di Edoardo Zambanini ai Campionati Europei di Trento e le medaglie raccolte su pista dal giovane Manlio Moro: bronzo ai Campionati Europei U23 nell’inseguimento individuale e nell’inseguimento a squadre oltre che settimo nell’inseguimento individuale ai Campionati del Mondo Elite.

“La nostra attività su strada e su pista è sempre stata rivolta alla valorizzazione dei talenti a nostra disposizione e i risultati che abbiamo ottenuto parlano chiaro. A questi vanno aggiunti i passaggi al professionismo già concretizzatisi per Benedetti, Tolio e Zambanini che confermano l’attenzione e la considerazione che le formazioni Professional e World Tour nutrono nei nostri confronti” ha aggiunto il ds Ilario Contessa.

Positivo anche il commento del ds Mauro Busato“Accompagnare e seguire questi ragazzi nel corso della stagione è stato un impegno ma, soprattutto, un piacere: abbiamo visto una squadra vera prepararsi, correre e lottare per la vittoria con una dedizione e un attaccamento alla maglia davvero encomiabile. Lo spirito di squadra ci ha permesso molte volte di fare la differenza sorprendendo gli avversari e conquistando successi straordinari” ha concluso Busato.

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