Domenica su due fronti per la DP66 Giant SMP, divisa tra la 2° tappa del Giro d’Italia Ciclocross a Sant’Elpidio a Mare e il campionato regionale friulano disputatosi a San Canzian IsonzoE, da entrambe le manifestazioni, il team diretto da Achille Santin ha avuto conferme, soprattutto in vista delle imminenti convocazioni ai Campionati Europei di Col du Vam (Paesi Bassi), in programma il 6 e 7 novembre.

GIRO D’ITALIA CICLOCROSS – Si avvicinano alla vetta della classifica le ragazze della DP66 Giant SMP, che dimostrano una condizione in crescita. Nella gara vinta ancora una volta da Rebecca Gariboldi, Sara Casasola ha accorciato il gap dalla brianzola, chiudendo al secondo posto. Indicazioni positive rispetto alla prova di Osoppo anche per Alice Papo, che ha chiuso in terza posizione guadagnandosi il titolo di miglior Under 23 davanti alla compagna di squadra Carlotta Borello (quarta). Orfane di Romina Costantini, infortunata, le junior friulane hanno raccolto il terzo e quarto posto con Lisa Canciani ed Elisa Viezzi.

Passi avanti anche per Marco Pavan, quinto assoluto nella gara vinta da Jacob Dorigoni, e Tommaso Bergagna, ottavo. Prestazione incoraggiante soprattutto quella del ragazzo di Rivoli, che può coltivare il sogno di vestire la maglia azzurra nella prossima rassegna continentale.

Ma le buone notizie non si fermano qui. Tra gli allievi è arrivata la conferma in rosa di Stefano Viezzi che, dopo aver conquistato la tappa di Osoppo, si ripete anche a Sant’Elpidio precedendo ancora una volta il campione italiano Nicholas Travella (Guerciotti Develompment). Da segnalare il quarto posto di Andrea Montagner, che sale in terza posizione nella generale.

Prestazione convincente quella di Bianca Perusin che ha centrato il terzo posto alle spalle della campionessa d’Italia Anita Baima e di Arianna Bianchi. Un passo in avanti per la ragazza di Terzo D’Aquiléia, che a Osoppo non era andata oltre l’ottava piazza.

Prestazioni che permettono alla DP66 Giant SMP di iniziare con il piede giusto il Campionato Italiano Ciclocross per società, di cui la prova marchigiana rappresentava la prima delle cinque tappe. Se il gran finale si vivrà il 9 gennaio in occasione della rassegna tricolore di Variano di Basiliano, organizzato proprio dalla DP66 Giant SMP, il sodalizio guidato dal presidente Michele Bevilacqua ha dimostrato di avere le carte in regola per difendere lo scudetto per il quarto anno consecutivo.

SEI TITOLI REGIONALI PER LA DP66 GIANT SMP – Oltre alle performance al Giro d’Italia, la DP66 Giant SMP ha onorato anche il 1° Trofeo Renato Bagolin, valido come campionato friulano. E lo ha fatto aggiudicandosi sei titoli regionali.

Tra gli Under la maglia è finita sulle spalle di Riccardo Costantini che ha anticipato il compagno di squadra Manuel Casasola, chiudendo in ottava posizione la gara Open. Quarto posto e maglia di campionessa regionale anche per Elisa Rumac, che prosegue il suo percorso di crescita dopo un’estate tribolata.

Doppio successo nella categoria junior, per merito di Tommaso Tabotta Gaia Santin e affermazione per l’allieva Martina Montagner, che ha preceduto di una manciata di secondi Alice Sabatino. Tra le esordienti classe 2008, infine, si è assistito a una cinquina della DP66 Giant SMP, per merito di Annarita Calligaris (neo campionessa friulana), Camilla MurroJulia Magdalena MitanNicole Canzian e Carlotta Petris.

“Per questo weekend di gare ci eravamo posti molti obiettivi e possiamo dire di averli centrati quasi tutti”, traccia il bilancio Achille Santin, tecnico della DP66 Giant SMP. “A Sant’Elpidio avevamo chiesto agli atleti delle categorie internazionali di dare un segnale in prospettiva Europei. E i risultati sono arrivati: oltre a Davide Toneatti, impegnato in Coppa del Mondo, anche Sara Casasola, Alice Papo, Carlotta Borello e Marco Pavan sono candidati credibili per la maglia azzurra, senza dimenticare le junior Elisa Viezzi e Lisa Canciani. La ciliegina sulla torta l’hanno messa Stefano Viezzi e Bianca Perusin. Al campionato regionale di San Canzian Isonzo, invece, abbiamo portato a casa la maglia in tutte le categorie in cui schieravamo atleti”.