IL CAIRO (EGITTO) – La Nazione italiana impeganta al Cairo per i Mondiali Pista Juniores chiude la prima giornata di gare con al collo due medaglie di bronzo ed una terza già virtualmente vinta, essendo in finale per l’oro il quartetto dell’inseguimento a squadre. Un bel bottino se pensiamo che in questo primo giorno di gare i titoli assegnati erano tre, oltre alle qualificazioni dell’inseguimento. In due di questi le azzurre di Dino Salvoldi lasciano il segno, non senza un minimo di suspence.

Vuoi ricevere ogni giorno news e video dal mondo del ciclismo e aggiornamenti sulle nostre attività e le nostre LIVE?
Iscriviti al canale Telegram di BICITV.

La prima medaglia la conquista Valentina Basilico nello scratch in una gara che si è infiammata sin dalle prime battute. Nonostante diversi tentativi la prova giunge alle tornate finali con il gruppo compatto, finché non tenta la sortita, con un’azione poderosa, la tedesca Jette Simon, che nel tentativo di guadagnare il giro resiste il necessario per tagliare comunque prima il traguardo. Alle sue spalle si scatena la bagarre e al suono della campanella transitano nell’ordine la belga Marith Vanhove e la nostra Valentina Basilico.

La volata vede ancora in testa la tedesca, seguita dalla russa Valgonen e dalla polacca Track, quarta l’azzurra. Il problema, però, evidente a tutti fin da subito, è che la campanella ha suonato in ritardo e la fine della gara era proprio il giro precedente. Seguono reclami da parte di diverse nazionali e minuti convulsi di consultazione da parte del collegio di giuria, fino alla decisione più corretta: ripristinare l’ordine di arrivo al termine dei 20 giri.

Il podio del Mondiale Donne Junior Scratch

Il podio del Mondiale Donne Junior Scratch

La seconda medaglia, in ordine cronologico, arriva dal quartetto dell’inseguimento a squadre che supera la Polonia e conquita il diritto a correre per l’oro. Male che vada domani sarà argento. Nella qualificazione del mattino Lino Colosio, Alessio Delle Vedove, Bryan Olivo e Andrea Violato segnano il miglior tempo 4’07″840, davanti a Germania, Russia e Polonia. Nel primo turno serale, con Samuele Mion al posto di Delle Vedove, la Polonia prova il tutto per tutto e parte a razzo, con il chiaro intento di chiudere la partita prima del tempo raggiungendo gli azzurri. Un tentativo suicida, che dopo i primi giri ha dato anche l’idea di potersi realizzare, ma che alla fine ha visto la Polonia soccombere abbastanza nettamente. Domani in finale i ragazzi di Villa incontreranno la Germania che nella finale contro la Russia ha corso con l’incredibile tempo di 4’02″377.

La terza medaglia, sicuramente quella più pesante dato il settore da cui arriva, è ancora di bronzo nella Velocità a squadre femminile. Rebecca Bacchettini (nelle qualifiche), Valentina Basilico, Alessia Paccalini e Sara Fiorin superano le qualificazioni e approdano alla finale per il bronzo contro il Messico. La gara le vede partire bene e resiste al ritorno delle avversarie, portando a casa una medaglia che mancava nel nostro medagliere e che mostra tangibili progressi del settore della velocità anche se l’edizione attuale dei mondiali di categoria è partita all’insegna delle molte assenze. Tempo per le azzurre in finale 51″021 contro i 52″.874 delle messicane. Oro alla Russia, seconda la Germania. In campo maschile oro ancora per la Russia e argento per la Germania, bronzo alla Polonia.

“Siamo contenti perché è un piccolo premio al lavoro di tutti e ai sacrifici delle ragazze – ha detto Dino Salvoldi al termine -. Credo sia comunque giusto mantenere un profilo adeguato, perché a questi mondiali ci sono molte defezioni… anche se gli assenti hanno spesso torto.”

Domani dalle 17 di scena la finale dell’inseguimento a squadre maschile (torna Delle Vedove al posto di Mion), keirin maschile (Napolitano e Predomo), Scratch maschile (Ursella), Eliminazione Donne (Fiorin) e le qualificazioni della velocità donne (Paccalini e Bacchettini).

Velocità a squadre maschile:
1° Russia (Medenets, Shekelashvili, Kalachnik) 44″819
2° Germania (Spiegel, Gross, Weinrich) 45″080
3° Polonia (Grzesiak, Marciniak, Przymusinski) 46″404
4° Malesia (Hasbullah, Jusena, Hasyim) 46″561
5° Rep. Ceca (Vajbar, Malasek, Hytych)

Velocità a squadre femminile:
1^ Russia (Bogomolova, Lysenko, Krechkina) 49″292
2^ Germania (Jaeger, Schneider, Mueller) 51″344
3^ Italia (Paccalini, Fiorin, Basilico) 51″021
4^ Messico (Salazar, Ruiz, Gonzalez) 52″874
5^ Nigeria (Ajibade, Alasebieton, Gambo, Udhe)

Scratch femminile:
1^ Jette Simon (Germania)
2^ Marith Vanhove (Belgio)
3^ Valentina Basilico (Italia)
4^ Kaia Schmid (Usa)
5^ Valeria Valgonen (Russia)

Giovedì 2 settembre 17,00 – 20,38

Inseguimento a squadre M
Scratch M
Keirin M
Inseguimento a squadre F
Eliminazione F