PESCANTINA (VR) – Il Comitato Pista Pescantina può tirare le somme con piena soddisfazione di un’altra ricca annata che si chiude all’insegna del grande impegno organizzativo e di prestigiosi risultati sportivi (foto Photobicicailotto).

Partiamo dai numeri e dalla bellezza di ben 120 atleti delle varie categorie che hanno registrato ufficialmente l’iscrizione al centro veronese e che  hanno frequentato con costanza allenamenti e gare.

Sotto la guida tecnica di Simone Contin e l’organizzazione del presidente Luciano Donatelli e del suo braccio destro Bruno Pontara anche in questo 2021 l’attività su pista veronese è stata di ottima qualità e la testimonianza evidente ne sono il grande numero di titoli e podi a livello nazionale e regionale conquistati dagli allievi della pista.

Vuoi ricevere ogni giorno news e video dal mondo del ciclismo e aggiornamenti sulle nostre attività e le nostre LIVE?
Iscriviti al canale Telegram di BICITV.

A Pescantina si lavoro non solo guardando all’aspetto sportivo e tecnico, ma anche sotto l’aspetto emotivo e motivazionale considerata la tenera età dei ragazzi e delle ragazze. Contin ha creato con i ragazzi una splendida armonia, un rapporto di amicizia e fiducia reciproca che va oltre il mero aspetto sportivo.

Tra i risultati di pregio, spiccano naturalmente Il titolo tricolore di Asia Sgaravato (Team Petrucci) e i numerosi podi conquistati da ragazzi e ragazze ai Campionati Italiani su pista, ma il dato di grande effetto è sicuramente quello che si ottiene prendendo in considerazione i titoli regionali conquistati da esponenti del Centro Pista Pescantina ai recenti Campionati Regionali Veneti su pista di inizio agosto: 13 titoli conquistati sui 16 in palio, a dimostrazione di grande attaccamento dei ragazzi e delle società, disponibili e sempre interessati ai progetti sportivi di Simone Contin e dei suoi collaboratori.

Una stagione che ha visto protagonisti i dirigenti del Centro Pista Pescantina anche sotto l’aspetto organizzativo dove, sempre in collaborazione con il Comitato Provinciale di Verona della Federciclismo, hanno organizzato nei migliori dei modi ben 5 giornate di gara dando anche ampia visibilità agli sponsor che hanno sostenuto le varie manifestazioni sportive:

  • Gran Premio Amia-Wintex
  • Gran Premio Avesani- Polisportiva Bardolino
  • Gran Premio Rotalmet-De Beni lavorazione metalli
  • Gran Premio Alè
  • Gran Premio NuovaVeronauto Skoda
  • Il velodromo di Pescantina ha ospitato anche i Campionati Regionali e Provinciali.

Il presidente Luciano Donatelli commenta: “Questo Centro Pista funziona perché è un tutt’uno con il Comitato Provinciale e quindi vengono sempre messe in prima linea le esigenze degli atleti e delle società- Verona ha un grande Comitato Provinciale e riusciamo a svolgere un’ottima attività al velodromo perché il gruppo di lavoro è formato da dirigenti di grande esperienza e professionalità, ma soprattutto tutti hanno quella volontà a non mollare mai e a gettare le difficoltà oltre all’ostacolo.”

Ribadisce Diego Zoccatelli, presidente provinciale della Federciclismo di Verona: “Noi facciamo tutta questa attività al velodromo per i ragazzi e le ragazze e per le società; in Comitato Provinciale abbiamo questo doppio ruolo anche di gestione del velodromo San Lorenzo e troppe volte questa cosa viene dimenticata. Credo che meritiamo più rispetto da parte di chi gestisce l’attività regionale e nazionale. Qui ormai non arrivano più neanche le briciole! – sottolinea amareggiato il presidente – facciamo così tanta attività solo grazie al nostro grande spirito di volontà, ai nostri sportivissimi amici sponsor del Comitato e alla nostra passione per le due ruote veronesi. Tutto senza tornaconti personali perché noi non abbiamo nulla da vendere”.

Zoccatelli aggiunge: “Il progetto dell’acquisizione del velodromo da parte del Comune di Pescantina ci porterà tra qualche anno ad avere un impianto degno della mole di lavoro che svolgiamo, senza che ogni settimana ci dobbiamo inventare muratori o carpentieri per ovviare ai disagi. Non si arriva a vincere le medaglie olimpiche a 20 o 25 anni se prima non hai costruito i futuri campioni con l’attività giovanile. È essenziale questo e con un tecnico come Simone Contin alla guida tecnica di questo progetto credo di aver fatto la scelta più azzeccata da quando sono presidente provinciale di Verona”.