PADOVA (PD) – Che la lotta per le prossime elezioni della Federciclismo sia accesa, lo si è capito da tempo, così come è comprensibile che  ci siano delle rivalità e diversi punti di vista tra le differenti fazioni. Certo, ci ha sorpreso oggi come lo stesso evento abbia sortito due letture praticamente opposte, nei resoconti pervenuti alla nostra redazione.

I fatti a cui si fa riferimento sono la doppia seduta di incontri convocata da Sandro Checchin, presidente del Comitato Regionale Veneto FCI, per permettere ai Delegati, che saranno chiamati al voto all’Assemblea Elettiva Nazionale della Federciclismo del prossimo 21 febbraio, di incontrare, confrontarsi e ascoltare le proposte dei Candidati Veneti alle varie Cariche Elettive.

Il primo di questi incontri si è svolto sabato 6 febbraio a Ponzano Veneto (TV) ed ha accolto i Delegati di Belluno, Treviso e Venezia; domenica 7 febbraio a Vicenza si sono incontrati i Delegati di Rovigo, Padova, Vicenza e Verona (foto Photobicicailotto).

Erano presenti come Candidati Veneti alle Cariche Elettive Federali Nazionali: Silvio Martinello (candidato Presidente), Gianluca Liber (candidato Vicepresidente, pro Isetti), Gian Paolo Fantoni (candidato Consigliere, affiliati, pro Dagnoni), Fabrizio Cazzola (candidato Consigliere, affiliati, pro Isetti), Massimo Panighel (candidato Consigliere, affiliati, pro Martinello), Diana Ziliute (candidata Consigliere, Tecnici, pro Martinello).

Nella prima comunicazione si legge di una frattura all’interno del movimento ciclistico del Veneto. Perché dalla parte di chi non è in linea con la candidatura del veneto Silvio Martinello, si parla di mancata compattezza e a pesare sarebbero le fratture che si sono venute a creare nei mesi scorsi, in occasione delle assemblee provinciali, in particolare a Treviso e Verona, dove i Comitati Provinciali si sono apertamente schierati contro Silvio Martinello e dove sono stati confermati alla presidenza, con ampio consenso, da una parte Giorgio Dal Bo e dall’altra Diego Zoccatelli. Pare che il confronto sia stato a tratti aspro e ciò che è emerso è che il Veneto è diviso sulla scelta di appoggiare il proprio rappresentante alla presidenza nazionale.

Dall’altra parte, con un comunicato stampa ufficiale titolato “Il Veneto pedala compatto verso il futuro”, il presidente del Comitato Regionale Veneto della Federciclismo Sandro Checchin ha voluto chiarire il pieno appoggio del Veneto al candidato alla presidenza nazionale Silvio Martinello. Queste le sue parole: “Nel corso delle assemblee provinciali e in quella regionale le società venete hanno manifestato senza alcun dubbio il proprio appoggio alla candidatura di Silvio Martinello per la presidenza nazionale e questo sarà anche l’indirizzo assunto dalla nostra delegazione all’assemblea elettiva di Roma” ha sottolineato Checchin. “Ho letto in questi giorni delle gravi affermazioni secondo cui il nostro movimento sarebbe diviso sulla linea da seguire in sede elettorale. Oltre a smentire categoricamente questa fantasiosa interpretazione mi sento di diffidare in maniera ferma tutti coloro che con le proprie affermazioni destituite di ogni fondamento mirano a destabilizzare quanto è già stato deciso a larghissima maggioranza. Il Veneto è al fianco di Silvio Martinello e chiede con voce ferma un netto cambiamento di passo nella gestione della Federazione Ciclistica Italiana”.

Insomma, forse c’è una maggioranza di pensiero, una linea da seguire, ma è evidente che non ci sia a pieno un’unità di intenti e compattezza fra tutti i rappresentanti e i Comitati Provinciali del ciclismo Veneto.

“Durante gli incontri, alcuni dei Delegati, pensando alla salvaguardia della rappresentatività del Veneto nel futuro Consiglio Federale, hanno richiesto quale dovesse essere la via d’azione in caso di mancata elezione alla presidenza di Martinello e come orientarsi rispetto agli altri candidati, ma anche su questo aspetto non si è trovato un accordo”, si evince dalla prima comunicazione.

Intanto, Martinello ha pubblicamente comunicato che sabato prossimo incontrerà anche i Delegati della Lombardia, a cominciare da quelli di Bergamo dove sarà presente anche la candidata alla vicepresidenza Norma Gimondi e saranno ospiti del Comitato Provinciale di Bergamo.