AIGLE (SVIZZERA) – Il Comitato Direttivo dell’UCI, che si è riunito ancora una volta in videoconferenza, ha adottato una serie di misure in vari ambiti del ciclismo su strada ed ha accolto la richiesta che era stata avanzata dalle leghe nazionali di Francia, Italia e Spagna e sostenuta anche dagli organizzatori dei tre Grandi Giri.

In via del tutto eccezionale, nel 2021, Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a Espana potranno schierare alla partenza 23 squadre (una in più rispetto al previsto) di 8 corridori per un totale di 184 partenti. «Questo aumento – si legge nel comunicato UCI – permetterà agli organizzatori che lo desiderano di invitare una squadra in più rispetto al regolamento in essere. Questa deroga, applicabile solamente nel 2021, offrirà un’opportunità ulteriore di competere ai massimi livelli a squadre e corridori che in questo periodo hanno visto ridursi in maniera significativa gli appuntamenti a loro disposizione».




Oltre alle 19 formazioni WorldTour e alla prima Professional del ranking 2020 invitate di diritto, ovvero la Alpecin-Fenix, quindi, gli organizzatori dei tre Grandi Giri avranno a disposizione tre wild card anziché le due previste dal regolamento.