PLOVDIV (SPAGNA) – Non è arrivata quella più preziosa, ma l’Inseguimento individuale Donne Elite ha portato altre due medaglie all’Italia ai Campionati Europei su pista di Plovdiv, in Bulgaria.

Medaglia d’argento per la 23enne milanese della Valcar Travel & Service Martina Alzini che nella finale per il 1°-2° posto si è dovuta arrendere alla britannica Neah Evans che ha fermato il cronometro sul tempo di 3:29.412 e si è laureata campionessa europea, contro il 3:32.386 dell’azzurra. Ricordiamo che in qualificazione Martina Alzini aveva fatto registrare il nuovo record italiano di specialità.

Medaglia di bronzo per l’esperta lecchese Silvia Valsecchi che nella finalina ha pedalato in 3:28.878 (miglior tempo in assoluto nelle due finali) battendo l’altra britannica Josie Knight che ha fatto registrare il tempo di 3:31.519.

Martina Alzini in azione al Campionato Europeo Inseguimento Donne Elite (foto BettiniPhoto)

Martina Alzini in azione al Campionato Europeo Inseguimento Donne Elite (foto BettiniPhoto)

OMNIUM – Nel frattempo Elisa Balsamo si trova al comando della classifica provvisoria dell’Omnium femminile, quando alla conclusione manca solamente la Corsa a Punti.L’azzurra, dopo aver vinto lo Scratch, ha conquistato anche la prova a Eliminazione davanti alla britannica Laura Trott Kenny. Proprio in virtù di questo successo la portacolori della Valcar Travel & Service comanda la classifica provvisoria con punti 110 contro i 108 della Trott e i 100 della portoghese Maria Martins.

Nell’Omnium maschile l’azzurro Stefano Moro si trova al settimo posto provvisorio.

Inseguimento individuale femminile:
1. Neah Evans (Gran Bretagna) 3’29″456
2. Martina Alzini (Italia) 3’32″386
3. Silvia Valsecchi (Italia) 3’28″878
4. Josie Knight (Gran Bretagna) 3’31″519
5. Tamara Dronova (Russia)
6. Hanna Tserakh (Bielorussia)