BOTTANUCO (BG) – Sono passati due giorni dall’impresa di Elisa Balsamo alla Vuelta, ma l’eco di questo successo rimane ancora nella testa e nei cuori dei tifosi del team in tutto il mondo. Tante le dimostrazioni di affetto e di ammirazione nei confronti di un’atleta il cui stile, classe e professionalità sono la cifra distintiva di una campionessa a tutto tondo.

Una campionessa che cura personalmente questo rapporto speciale con i tifosi anche attraverso il seguitissimo blog www.elisabalsamo.com. E proprio dal suo blog Elisa ha raccontato come ha vissuto questa gara:

“Io e la mia squadra ci siamo completamente disinteressati agli sprint per gli abbuoni – scrive Elisa – e ci siamo concentrati unicamente su quello finale. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una delle squadre più abili e forti nell’organizzazione del treno, le mie compagne mi hanno lasciato ai 170 metri dall’arrivo e proprio in quel momento con la coda dell’occhio ho visto la Wiebes partire sulla destra, ho preso la sua ruota e negli ultimi metri sono riuscita a passarla. Era una volata che saliva leggermente, bisognava avere il coraggio di aspettare ed uscire solo all’ultimo, sono contenta di averla interpretata nel migliore dei modi. Alzare le braccia al cielo è sempre un’emozione incredibile, ancora più grande se si può condividere con compagne e staff straordinari come quelli della Valcar – Travel & Service”.




Parole al miele per la squadra e per il d.s. Davide Arzeni che, sempre citando dal blog di Elisa, aveva dichiarato che la squadra era adatta a questo genere di gare e che la vittoria era a portata di mano del team. Abbiamo raggiunto telefonicamente Davide Arzeni che ha commentato così la gara: “Le ragazze sono state brave a interpretare al meglio quello che ci eravamo detti. Ci siamo concentrati sulla vittoria di tappa e non sui traguardi intermedi confidando nel fatto che Brennauer e Wiebes avrebbero lottato per la classifica generale. Così è stato, anche se la Wiebes si è anch’essa risparmiata da metà gara in poi, quando ha capito che i giochi per la generale erano fatti. A Madrid la differenza l’ha fatta la squadra. Malcotti e Cavalli hanno lavorato tanto prima, poi nel finale tutti hanno visto in TV quanto Guazzini, Sanguineti e Consonni siano stare spettacolari. Poi Elisa, con classe e potenza, ha battuto quella che forse è la velocista più forte al mondo. Sono strafelice. Speriamo che questa vittoria serva a fare capire la forza che ha questo gruppo quando è unito. Chissà se qualcuno si accorgerà di noi. Queste atlete sono tutte di prospettiva: Vittoria Guazzini compirà 20 anni a dicembre, Chiara Consonni ne ha 21 ed Elisa Balsamo 22. Il futuro è loro. Queste ragazze meritano di fare ‘il grande salto’ tutte insieme come gruppo e spero che sempre più sponsor intuissero il potenziale di questo gruppo. Sarebbe il mio sogno”.

Elisa Balsamo vince la terza e ultima tappa della Madrid Challenge by La Vuelta (foto Twila Muzzi)

Elisa Balsamo vince la terza e ultima tappa della Madrid Challenge by La Vuelta (foto Twila Muzzi)

Un gruppo – quello della Valcar – Travel & Service – che è anche spina dorsale della nazionale italiana impegnata nei dall’11 al 15 novembre a Plovdiv in Bulgaria per i campionati europei su pista donne elite.
A vestire la maglia azzurra dell’Italia su convocazione del c.t. Edoardo Salvoldi saranno: Martina Alzini, Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Vittoria Guazzini e Miriam Vece.