BREGANZE (VI) – In un contesto sempre più difficile e delicato sarà comunque presente, per dare il meglio di sé, il comitato organizzatore presieduto dal presidente Federico Zattera.

Dopo la buona riuscita del weekend rosa di Sarcedo del 3 e 4 Ottobre, con il campionato tricolore riservato alla categoria Donne Junior, ad essere in programma sabato prossimo sarà l’appuntamento più importante per il panorama nazionale della categoria élite.

Sabato 31 Ottobre, infatti, a Breganze prenderà il via il Campionato Italiano Donne Elite – Memorial Silvano Casarotto.

Il percorso in programma prevede cinque tornate di 23.6 chilometri tra i comuni di Breganze, Colceresa e Fara Vicentino, comprendenti l’impegnativa ascesa sino a Salcedo: una salita di 4.5 chilometri con pendenze che superano in diverse occasioni anche il 10%.
Il ritrovo sarà previsto alle ore 8.30 presso il Municipio di Breganze, dove verrà svolta anche la riunione tecnica alle ore 10.40 e la presentazione squadre, a partire dalle 11.20.
La partenza sarà in piazza Mazzini alle ore 12.00, mentre l’arrivo sarà previsto nel centro cittadino in via Cinque Martiri alle ore 16.00.




Commenta il presidente Federico Zattera: “Il 2020 è stato ed è ancora un anno molto complesso e difficile, ma abbiamo cercato di non scoraggiarci mai. Non possiamo nemmeno negare che le misure e i provvedimenti adottati con gli ultimi Decreti non hanno fatto altro che complicare ulteriormente una situazione già spaventevole, ma la passione che ci accomuna e il desiderio di portare a termine quanto abbiamo progettato ancora alla fine del 2019 ci ha spinti a mettere in scena anche questo ultimo importantissimo appuntamento, nel pieno rispetto dei protocolli FCI e delle misure anti-contagio“.

Continua poi: “Dopo il successo di Sarcedo e l’esperienza dell’anno scorso a Castelgomberto, poter ospitare anche il campionato italiano donne èlite – Memorial Silvano Casarotto, prova riservata alla categoria regina del ciclismo rosa, è per noi un immenso onore. Ci auguriamo solo che tutto vada al meglio e che la fortuna possa essere dalla nostra parte. Non posso infine non ringraziare quanti si stanno adoperando da settimane nella realizzazione di tutto ciò: in primis Domenico Ragusa, motore di questa importante macchina organizzativa, Francesco Cecchin, che grazie alla sua grande esperienza è per noi un preziosissimo supporto. Ringrazio inoltre i nostri amici sponsor, senza i quali eventi come questo sarebbero ora più che mai irrealizzabili, nonché tutti i numerosissimi volontari che presenzieranno per aiutarci“.