FIORENZUOLA D’ARDA (PC) – Comincia bene la seconda giornata di gare dei Campionati Europei su pista Junior e Under 23 di Fiorenzuola d’Arda (Pc).

Le ragazze azzurre della categoria Donne Junior con una rimonta strepitosa nelle ultime due tornate hanno conquistato la finale per il 1°-2° posto (tempo 4:54.028) e oggi pomeriggio se la vedranno contro la Russia che con 4:48.741 ha fatto registrare il miglior tempo in qualifica (foto Fabiano Ghilardi).

Le azzurre in gara erano Carlotta Cipressi, Lara Crestanello, Eleonora Gasparrini ed Elisa Tonelli.

Germania e Polonia si contenderanno la medaglia di bronzo.

Altre medaglie certe per l’Italia arriveranno da Vittoria Guazzini nell’inseguimento individuale che ha concluso in 3’43”349 e cercherà di strappare l’oro alla tedesca Franziska Brausse (3’36”663); quella dell’inseguimento a squadre U23 maschile (Davide Boscaro, Giulio Masotto, Jonathan Milan e Tommaso Nencini) 4’09”493, al primo posto la Russia con 4’02”988.

Possibilità di medaglie, però, arrivano anche da Silvia Zanardi che, con il terzo tempo nelle qualificazioni dell’inseguimento individuale (3’34″730) ha conquistato il diritto di correre per il bronzo questo pomeriggio contro l’irlandese Griffin (3’45″253).




Una piacevole sorpresa, ma fino ad un certo punto visti i risultati della velocità olimpica di ieri, arrivano dal settore della velocità juniores femminile, dove Gaia Tormena e Sara Fiorin superano gli ottavi e approdano ai quarti di questo pomeriggio. Nelle qualificazioni le due azzurre avevano fatto registrare rispettivamente il 10° e 9° tempo sui 200 metri. Agli ottavi Sara si sbarazza, con una volata di testa, della polacca Blaszczak mentre la campionessa del mondo eliminator MTB in rimonta sopravanza l’olandese Kalee. Per la ragazza valdostana, impegnata anche nella stagione MTB, questa è stata la prima esperienza in uno sprint a due: “Mi è capitato di farlo in allenamento, ma in gara mai.. è veramente una bella sensazione. Sono molto contenta”.

La sessione della mattina ha visto in gara anche Mattia Pinazzi, Mattia Garzara e Matteo Bianchi nella Velocità Olimpica Under 23. Per il loro il torneo si conclude con il sesto posto finale (tempo 1’15”700); valutazione complessiva positiva per gli azzurri, tenuto conto che è il primo terzetto messo in campo in questa specialità da tempo e che Garzara è juniores.