ROMA (RM) – Il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco ha aperto i lavori del Consiglio dei Presidenti Regionali e il nono Consiglio Federale del 2020 facendo un quadro della situazione generale: “L’attività sta pian piano ripartendo. La nostra decisione di spingere per la ripresa nelle singole regioni ha pagato, ha avuto la generale approvazione da parte dell’ambiente e le nostre linee guida specifiche per i dilettanti sono utili ad altre Federazioni che ancora non sono riuscite a riprendere l’attività. Ci sono ancora problemi, legati alla condizione generale del Paese, e attendiamo i prossimi passi del Governo a fine mese, ma grazie anche al grande lavoro di Roberto Sgalla, che ringrazio pubblicamente, siamo riusciti a risolvere numerosi singoli problemi, mantenendo contatti con le singole Questure lì dove sono sorti”.

Su questo argomento il presidente della Commissione Nazionale Direttori di Corsa e Sicurezza Roberto Sgalla ha fornito alcuni consigli al fine di un positivo accoglimento della domanda. Tra questi: presentare la documentazione con adeguato anticipo, assicurare quanto previsto dai protocolli e impegnarsi attivamente a controllare l’assenza di pubblico.




Il presidente ha dedicato un passaggio delle sue comunicazioni al progetto 2Milioni di Km, l’iniziativa di charity lanciata da BikeEvo con la collaborazione di Dynamo Camp e Federazione Ciclistica: “Il progetto sta coinvolgendo grandi aziende e numerosi personaggi del mondo sportivo e della società civile. Parte dell’attività di charity sarà a favore del nostro settore giovanile e la Commissione è già al lavoro per identificare i campi di intervento, per disegnare un iter nella massima trasparenza.”

Altro progetto che sta partendo in queste settimane riguarda la tessera UrbanBike, pensata per tutti coloro che utilizzano la bicicletta per le attività quotidiane. Un’iniziativa che rientra nella strategia più ampia della Federazione di allargare lo sguardo oltre la semplice attività sportiva.

Riguardo il congelamento delle categorie, il Presidente ha ricordato che vi sono difficoltà, a livello internazionale, perché in molti paesi queste sono legate a leggi dello stato ed è più difficile intervenire. Anche in Italia vi sono vincoli legati al decreto sanitario, eventualemente da modificare. “Si affronterà l’argomento in occasione del prossimo congresso UCI durante i Mondiali strada in Svizzera, il 22 e 23 settembre prossimi. Nel frattempo la nostra Struttura tecnica sta elaborando un progetto alternativo da applicare sul territorio nazionale qualora non si riesca a realizzare a livello internazionale”.

Situazione dei velodromi. Per quanto riguarda Spresiano la Federazione sta ultimando la trattativa con Pessina per la rescissione del contratto. Una volta raggiunto l’accordo questo dovrà avere l’approvazione dell’Ufficio Sport della Presidente del Consiglio.

Relativamente a Montichiari, proprio ieri il presidente Di Rocco, unitamente al Segretario Generale, ha partecipato ad un incontro per definire le opere necessarie al fine di riportare l’impianto a norma. Nel frattempo continua l’attività delle Nazionali, autorizzate in via esclusiva all’utilizzo.

Riguardo questo aspetto – ha voluto precisare il massimo dirigente federale – voglio ricordare come in questi mesi i tecnici delle Nazionali hanno intensificato l’attività di convocazione, coinvolgendo oltre 120 atleti. È stato un grande lavoro, molto apprezzato da società ed atleti, che ha permesso di valutare e testare numerosi atleti, utilizzando in modo proficuo questi mesi e rafforzando il rapporto tra società e tecnici nazionali”.

In ultimo Di Rocco ha illustrato il Consiglio delle risultanze dell’incontro con il Capo di Gabinetto del Ministero delle Politiche giovanili e dello Sport Giuseppe Panebianco“La Federazione, con Pinocchio in Bicicletta, già dal 2009, ha affrontato i temi sociali legati alla salute, alla corretta alimentazione e all’ambiente. Abbiamo chiesto di essere coinvolti ufficialmente nel Comitato nascente presso il MIt che si occuperà della mobilità, come soggetto istituzionale.” Durante la riunione del Consiglio è arrivata la conferma di coinvolgimento nell’Unità di missione, guidata dal Prof. Giuseppe Catalano.

In quest’ottica è stato presentato, sempre in apertura dei lavori, il progetto del Settore Studi di realizzazione di un Think Tank federale per rendere presenti e visibili in tempo reale le proposte strategiche ed operative della Federazione in ambito economico, di sicurezza e mobilità, di turismo, di cicloturismo, benessere, promozione, formazione ed educazione, oltre all’ambito della prestazione sportiva a tutti i livelli.

Nella presentazione del progetto è stato chiarito, da parte del vice presidente vicario Daniela Isetti, che la Federazione, attraverso il suo Settore Studi, vuole assumere un ruolo centrale nel dibattito sulla bici come mezzo per la mobilità, per la mobilità sostenibile, per il cicloturismo, come settore economico, come nuovo modello di sviluppo della società e di responsabilizzazione nei confronti delle future generazioni.

La Federazione, con questo progetto, si auspica di raggiungere un ruolo strategico primario di interlocuzione ed attuazione delle dinamiche relative alla bicicletta: dall’educazione civica nelle scuole, alla formazione per lo sport, dal coinvolgimento dell’opinione pubblica, alla sensibilizzazione sui temi della mobilità alternativa, al turismo sportivo a tutela dell’ambiente, all’inclusione sociale, fino alla formazione manageriale e dirigenziale in questo settore.

Il Think Tank si comporrà di figure e professionalità proprie della Federazione in grado di sviluppare un insieme di contenuti e proposte che la pongano al centro di questo dibattito culturale. In questa fase di ideazione è stato già stato costituito un primo nucleo di lavoro, pianificate metodologie operative, identificati set di strumenti di dialogo e di lavoro che verranno illustrati con una comunicazione specifica.




BILANCIO 2019 – È stato approvato il bilancio 2019 che si è chiuso con un avanzo economico di 1,6 milioni, di cui 200 mila vanno ad incrementare il fondo di dotazione, che passa così a 800 mila euro, e la parte restante sono risorse disponibili. Il positivo risultato economico è conseguenza della sostanziale conferma del volume dei ricavi, tenuto conto del maggiore introito proveniente dai contributi dello Stato, e della razionale applicazione degli interventi strutturali apportati alle voci di spesa correnti.

Superata la fase del risanamento, il Consiglio Federale ha potuto finalmente varare nuovi provvedimenti a sostegno dell’attività sportiva. Come ha ricordato il presidente Di Rocco nella relazione di accompagnamento: “Il 2019 è stato l’anno dei record, 78 medaglie, 13 maglie iridate, 16 titoli europei, quale miglior presupposto per l’appuntamento olimpico, purtroppo come tutti sappiamo a causa della pandemia causata dal virus Covid-19 rinviati al 2021”.

CONTRIBUTI ALLE SOCIETÀ – Riguardo i contributi alle società per sostenere l’attività organizzativa nel 2020, il Consiglio Federale ha approvato la seguente distribuzione dei 500 mila euro già deliberati in precedente riunione:

400.000 € come contributo straordinario 2020/2021 per le gare regionali e nazionali con un “plafond” attribuito per ogni regione su base gare 2019, mantenendo l’incremento del 20% della tassa dovuta, post gara, per “aiutare” le società che sosteranno sicuramente costi organizzativi maggiori a causa del COVID 19. Quota questa che le singole società potranno sfruttare per le future organizzazioni.

100.000 € come contributo straordinario 2020/2021 da gestite centralmente per le gare internazionali. In tal caso si precisa che il rimborso sarà della quota parte della tassa che spetta alla FCI maggiorato del 20%, esclusa pertanto la quota dell’UCI. La cauzione va comunque versata e verrà poi successivamente parzialmente stornata.

SOSPENSIONE TERMINI GIUSTIZIA SPORTIVA – Il Consiglio ha disposto la sospensione dei termini per qualsiasi atto nell’ambito della Giustizia Sportiva dal 1 al 31 agosto 2020.

ASSEGNAZIONE CAMPIONATI ITALIANI – Assegnato il campionato italiano crono individuale juniores (maschile e femminile) alla VC Orsago, per il giorno l’11 settembre 2020.

Autorizzato lo spostamento di data per il campionato italiano strada juniores 2020: si svolgerà sabato 5 settembre (anziché domenica 6 settembre).

Assegnati anche i seguenti campionati italiani su pista:

– 12/13/14 agosto 2020 Campionato Italiano Uomini Juniores Pista / Corsa a Punti e Omnium, organizza ASD AMICI DELLA PISTA a Pordenone.

– 8/9/10 settembre 2020 Campionato Italiano Juniores M/F Pista / Inseguimento a Squadre e Madison, organizza N.C.V. DALMINE ASD a Dalmine.

COPPA ITALIA MTB – XCO GIOVANILE – È stato approvato un sistema di rimborso spese per i Comitati regionali che partecipano con proprie rappresentative che prevede il seguente schema:
– CCRR ospitante Tappa, nessun rimorso
– CCRR con trasferta fino a 400 km, 200 euro
– CCRR con trasferta superiore ai 400 km, 300 euro
– CCRR Sicilia e Sardegna, contributo 400 euro

Le gare in calendario per il 2020 attualmente sono a Pergine Valsugana (8 agosto), a Lavarone (6 settembre) e a Mussomeli (il 20 settembre).