ROMA (RM) – La Federazione Ciclistica Italiana inaugura ufficialmente la Formazione a distanza, attraverso il portale formazionefederciclismo.it.

“Il progetto di Formazione a distanza – ha dichiarato Daniela Isetti, vicepresidente vicario della FCI e referente presso il Consiglio federale delle attività del Settore Studi – era in lavorazione da tempo e faceva parte del programma di questo Consiglio federale all’inizio del quadriennio olimpico. Con questo strumento proponiamo gli aggiornamenti obbligatori per i tre livelli tecnici. La possibilità di realizzare il corso direttamente a casa, negli orari che ognuno considera migliori, con un’offerta flessibile e comunque di qualità, apriranno nuovi scenari per la Federazione nel campo della formazione. Contiamo, grazie a questo strumento, di ampliare notevolmente la nostra platea di utenti, dando un incisivo contributo alla creazione e formazioni di nuove figure professionali sportive”.

Il portale, operativo dal 7 maggio permetterà in questa prima fase di seguire corsi di aggiornamento per Tecnici Istruttori di 2° livello, Tecnici Allenatori di 2^ e 3^ livello, per un totale complessivo di 20 ore.

Attraverso il portale, una volta creato un proprio account, sarà possibile iscriversi al corso scelto, pagare (attualmente è possibile attraverso PayPal o con la carta di credito) , e seguire le ore prestabilite. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato online. Il portale permetterà di essere sempre aggiornati sulle novità relative le attività del Settore Studi e sui nuovi contenuti a rilascio programmato con tutte le novità in ambito di ricerca del settore.

“In questi giorni di emergenza, nonostante il blocco di tutte le attività – ha detto il presidente Di Rocco – il mondo del ciclismo non è rimasto fermo, mostrando una vitalità e forza propositiva che mi riempie di orgoglio. Penso alle iniziative “virtual” legate al Giro d’Italia, a tutte le forme di allenamento online che la Federazione, attraverso il Settore Studi e qualificate collaborazioni, ha messo a disposizione di tutti sin dai primi giorni di lockdown, alla grande produzione letteraria legata al ciclismo, dalla saggistica alla narrativa, per accompagnarci in questi giorni e ampliare le nostre conoscenze.

Quella della Formazione a distanza della Federazione, che parte ufficialmente proprio in coincidenza con la ripartenza del Paese, è l’ultimo tassello di tutte queste iniziative. Dimostra che il Settore Studi e la Federazione hanno continuato a lavorare in questi mesi, cogliendo appieno la lezione forse più importante di questo periodo: utilizzare questa crisi per ripensare il proprio modello di lavoro e impostarne uno migliore. La Formazione a distanza diventa il primo concreto contributo a quella che sarà l’attività della nostra Federazione, nel campo della Formazione, nei prossimi anni e spero che possa rappresentare un modello anche per altre realtà”.

(fonte: Federciclismo.it)