CUNEO (CN) – Il Governo ha varato misure importanti che prevedono restrizioni a libertà garantite dalla Costituzione, vietano l’assembramento di persone e la libera circolazione, e con il Dcpm 9 marzo 2020, da questa mattina, ha esteso il provvedimento a tutto il territorio nazionale. Misure necessarie per tutelare la salute pubblica durante l’emergenza Coronavirus. Decreto soprannominato #iorestoacasa e che impone alla popolazione italiana di resta a casa proprio.

Per muoversi servono comprovati motivi per tre ragioni fondamentali: lavoro, salute, esigenze personali urgenti. In tutti gli altri casi c’è la denuncia per inottemperanza a un ordine legittimo dell’autorità.

E come scrive La Stampa, i primi effetti si sono visti oggi: segnalati e fermati alcuni ciclisti amatoriali che si allenavano questa mattina sulle strade del cuneese (ma non avevano ragioni urgenti per uscire per strada).