LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Vasil Kiryienka ha annunciato oggi il suo ritiro dal ciclismo professionistico, seguendo i consigli medici su un problema cardiaco. Il 38enne bielorusso, che era entrato a far parte del team nel 2013, ha perso l’inizio della scorsa stagione a causa di un’anomalia cardiaca, per poi tornare alle gare agonistiche al Tour de Romandie nel 2019. Ha vinto poi la cronometro dei Giochi Europei proprio in Bielorussia, prima di concludere l’anno alla Vuelta a Espana.

“È una giornata davvero triste per me, ma è la decisione giusta in base al consiglio che mi è stato dato dal team medico. Ho avuto una carriera meravigliosa e mi sono goduto ogni minuto con questa squadra. È stato un viaggio incredibile e sono molto grato per tutto il supporto che ho ricevuto durante tutta la mia carriera”.

In carriera Vasil ha vinto tra l’altro il titolo mondiale della crono nel 2015, una tappa alla Vuelta a Espana del 2013 e tre vittorie al Giro d’Italia, tra cui una in solitaria a Sestriere nel 2011, poi la Route du Sud (2011), la Chrono des Nations (2015, 2016) e il GP Città di Camaiore (2008).

Il Team Principal della Ineos, Sir Dave Brailsford, ha aggiunto: “È una delusione per noi e per lui. È stato uno dei grandi uomini-squadra della sua generazione, uno che ti faceva capire che non avevi scampo quando provavi a scattare e te lo trovavi dietro con la maglietta aperta e lo sguardo fisso su di te. Siamo stati fortunati ad averlo con noi negli ultimi sette anni e siamo orgogliosi di aver colto con lui grandi vittorie. Gli auguriamo ogni successo e il team continuerà a supportarlo in futuro”.