CASALE MONFERRATO (AL) – Sabato 11 gennaio, a Casale Monferrato (AL), si è alzato il sipario sulla stagione agonistica 2020 per i ragazzi Under23 di Lan Service-Zheroquadro. La formazione piemontese si presenta ai nastri di partenza con una rosa giovane che comprende diversi elementi interessanti e per l’occasione ha beneficiato dell’illustre presenza della Vice Presidente Vicario della Federciclismo, Daniela Isetti – una dirigente che ha ulteriormente dimostrato coi fatti di essere da sempre vicina alle vicissitudini del movimento ciclistico italiano.

Ospite dell’appuntamento è stato anche il CT della Nazionale Under23, Marino Amadori, che ha toccato con mano la bontà del progetto ed affermato di seguire da vicino un paio di elementi del team alessandrino.

LAN Service-Zheroquadro è seguita da diversi sponsor tecnici che forniscono il loro appoggio a team professionistici e  ad atleti ai massimi livelli: i caschi Suomy, le selle SMP, gli accessori RaceOne , i nastri Bike Ribbon e gli occhiali Erredi Design, cui si aggiunge la novità del 2020 per quanto riguarda l’abbigliamento:  lo storico  marchio biellese di abbigliamento Pella Sportswear ha infatti abbracciato il progetto di un team che vuole rivendicare a pieno le proprie origini.

L’80° Compleanno di Franco Balmamion e il ricordo di Pantani

L’ex ciclista piemontese Franco Balmamion è ricordato per le sue vittorie ai Giri d’Italia 1962 e 1963 ed è detentore di un record tutt’ora imbattuto: due Giri vinti consecutivamente da un italiano. Franco, in occasione del suo 80° Compleanno (è nato l’11 gennaio 1940), è voluto tornare proprio a Casale Monferrato, città nella quale conquistò la sua prima Maglia Rosa nel 1962, per festeggiare coi ragazzi del team piemontese.

Le sue parole a proposito del record, che in realtà sono due: “Non solo ho vinto due Giri di fila, ma l’ho fatto senza trionfare neanche in una tappa. Era difficile per me correre per tappe e classifica, c’erano precisi ordini di squadra. Ricordo con piacere anche l’anno 1967 e i due podi a Giro e Tour (nda: rispettivamente sul secondo e terzo gradino)”. Balmamion poi si fa cupo per qualche istante, nel ricordare la doppietta ’62-‘63. “Sarei stato contento che Marco Pantani avesse eguagliato il mio record, soprattutto perché quasi certamente, senza quella esclusione nel 1999 che lui ha ritenuto ingiusta, non sarebbe caduto nella depressione che poi lo ha condotto alla morte”.

La Rosa di Direttori Sportivi e atleti

Al manager di ciclismo casalese Gianni Pederzolli, artefice e vero cuore pulsante del progetto Zheroquadro, e ai direttori sportivi Giuseppe De Maria, Gianpiero Passarino, Raffaele Carlomagno  e Massimo Tucci, si aggiunge una figura carismatica molto conosciuta nel panorama del ciclismo italiano: da Cuneo arriva il direttore sportivo Giuseppe Damilano. Con lui, i corridori Gabriel Parola e Ivan Catarci.

Originari del Piemonte sono anche i confermati Simone Carrò, Tommaso Rosa, Stefano Nicoletto, Gioele Gasparetto e Davide Finatti, cui si aggiungono i nuovi Riccardo Baratella e Alessio Palma, segno di come LAN Service-Zheroquadro voglia diventare il punto di riferimento del ciclismo dilettantistico piemontese.

Confermatissimo anche il lombardo Stefano Frigerio, cui si aggiungono due arrivi dalla Liguria, storica regione partner di Zheroquadro: uno è un gradito ritorno, Riccardo Moro, già plurivittorioso in passato con la maglia della LAN Service Juniores, l’altro è Edoardo Coari. Entrambi i ragazzi sono stati Campioni Italiani di mountain bike, dimostrando la bontà della multidisciplina nell’ambito delle due ruote. Completa la rosa un promettente straniero, il danese Lucas Hjaelm Norregaard.