LUCCA (LU) – Una conferma e un nuovo arrivo per la Pro Cycling Team Fanini che ha già iniziato a lavorare in vista della prossima stagione. Dell’anno agonistico appena concluso l’unica rimasta alla corte di Manuel Fanini è Leonora Geppi; il primo volto nuovo, invece, si chiama Giulia Luciani.

Leonora (livornese, 20 anni) ha terminato il 2019 mettendo a bilancio un terzo, un quarto posto e la maglia della “più combattiva” ad una tappa del “Giro della Toscana”.

“Il ciclismo non è solo uno sport ma è ormai diventato uno stile di vita – ha sottolineato Leonora Geppianche per questo sono contenta che il direttore generale mi abbia riconfermato. Il mio obiettivo è quello di dare sempre il massimo e di finire ogni gara senza alcun rimpianto. Cercherò di migliorare ancora e di non deludere le aspettative del team”.

“Abbiamo deciso di tenere solo Leonora – ha specificato il dg Manuel Faniniperché ci è piaciuto come ha affrontato i momenti difficili e come è cresciuta. Crediamo che possa ancora fare dei passi in avanti”.

Debutto assoluto, invece, nella categoria “elite” per Giulia Luciani, appena 18enne.

L’atleta piemontese ha iniziato la sua avventura nel ciclismo e la trafila nelle giovanili correndo con le casacche della “Nuovi Orizzonti” di Invorio (No), nel Gs “Cicli Fiorin” di Seveso e, da junior, nella “Gauss” di Brescia.

Giulia (completa, passista scalatrice) è stata vice campionessa italiana (esordienti 2° anno) collezionando poi numerosi piazzamenti su strada, in pista e nel ciclocross; si sente “abile nel muoversi il gruppo e così spericolata da considerarsi una forte discesista”.

“Il mio primo obbiettivo per la prossima stagione – ha detto una entusiasta Giulia Lucianiè quello di fare esperienza nella nuova categoria e di rendermi utile a squadra e compagne”.

“Arriva da una famiglia di ciclisti – ha aggiunto il nuovo direttore sportivo Mirko Pugliolie quindi parte avvantaggiata grazie ai preziosi consigli dei genitori (anche la mamma correva). E’ un profilo interessante. Fisicamente è pronta; la ritengo in grado di ben figurare nelle corse impegnative”.