CORTALS D’ENCAMP (ANDORRA) – Il giovane neoprofessionista sloveno Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) ha vinto la tappa regina della Vuelta a España 2019, la nona (94.4 km) con arrivo in salita a Cortals d’Encamp, ad Andorra. Coraggioso e formidabile il suo attacco dal gruppo dei migliori che gli ha permesso di andare a prendersi la sua prima vittoria di sempre in un Grande Giro. Per lo sloveno è però la sesta affermazione stagionale.

Fa festa anche il colombiano Nairo Quintana (Movistar Team) che arriva secondo di tappa con un ritardo di 23 secondi da Pogacar, ma va ad indossare la maglia rossa di leader della generale. Terzo a 48 secondi Primož Roglič (Jumbo-Visma) davanti al campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar). Miguel Ángel López (Astana) che era stato il primo a tentare l’assalto tra i big della classifica, nel finale ha pagato qualcosa arrivando con un ritardo di oltre 1 minuto dal vincitore.

Ora Quintana guida la classifica generale con sei secondi di vantaggio su Roglič, mentre Lopez scivola in terza posizione a 17 secondi. Altra giornata difficile per Fabio Aru (UAE Team Emirates). Domani il primo giorno di riposo di questa Vuelta, occasione per molti per “ricaricare le batterie”.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)

Nairo Quintana indossa la maglia rossa dopo la nona tappa di La Vuelta (foto foto Photogomez Sport)

Nairo Quintana indossa la maglia rossa dopo la nona tappa di La Vuelta (foto foto Photogomez Sport)