CASETTE (MS) – È un Giro del Lunigiana più avvincente che mai, molto equilibrato e con continui capovolgimenti al vertice della classifica. Oggi, nella terza tappa, con partenza e arrivo a Casette, frazione di Massa, è tornata a dettare legge la Selezione della Lombardia. Vittoria di tappa per il valtellinese Alessio Martinelli che allo sprint ha preceduto il compagno di selezione e di fuga Andrea Piccolo che è riuscito a tornare al comando della classifica generale, scalzando nuovamente il tedesco Marco Brenner (nella foto Rodella, l’arrivo). Terzo posto di giornata per il norvegese Martin Tjøtta.

Frazione percorsa a velocità altissima fin dai primi km con Marco Brenner (Germania), leader a inizio corsa che è sempre stato costretto ad inseguire dagli attacchi dei suoi rivali. L’azione decisiva è nata lungo la seconda ascesa della Foce con un gruppetto di sedici corridori che si sono ritrovati ad amministrare nei 20 km finali un vantaggio superiore ai 2′ sul gruppo di Brenner, andato in difficoltà.

La Nazionale Italiana, presente con quattro portacolori, ha provato a smuovere la situazione con Giosuè Crescioli ma non appena imboccata l’ascesa delle Casette è stata la Lombardia a prendere in mano le redini della situazione.

All’ultimo km il solo norvegese Tjøtta riusciva a rimanere nella scia di Piccolo e Martinelli con il corridore del team F.lli Giorgi che ha potuto esultare dopo il secondo posto ottenuto ieri.

Domani gran finale con la Ameglia Fiumaretta – Luni.

Alessio Martinelli vincitore della terza tappa del Giro della Lunigiana (foto Roberto Fruzzetti)

Alessio Martinelli vincitore della terza tappa del Giro della Lunigiana (foto Roberto Fruzzetti)

Alessio Martinelli “È stata una giornata da sogno, ieri sera durante la riunione tecnica abbiamo deciso di attuare una tattica aggressiva e ha funzionato. Siamo riusciti a isolare Brenner e nel finale assieme a Piccolo abbiamo deciso di metterci in testa al gruppetto di testa per guadagnare più tempo possibile. Domani cercheremo di tenere la maglia per portare a casa questo Giro della Lunigiana”.
Andrea Piccolo “Eravamo partiti con l’idea di giocarcela così per provare a ribaltare la situazione che si era creata ieri. Brenner forse ha pagato un po’ di inesperienza e quando ho visto che non era più reattivo ho deciso di partire. Ho avuto un po’ di timore nel tratto in cui sono rimasto a bagnomaria tra la testa della corsa e il gruppo Maglia Verde ma sentire che il distacco aumentava mi ha motivato. Devo ringraziare Alessio Martinelli per lo splendido lavoro così come i miei compagni di squadra della LVF. Domani siamo pronti a difendere il primato conquistato”.
Martin Tjøtta “É stata una giornata molto positiva che mi ha permesso di portarmi parecchio avanti in classifica generale. Domani è una giornata dura con molte salite, tutto può ancora cambiare”.
Andrea Piccolo indossa la maglia verde di leder della classifica generale (Roberto Fruzzeti)

Andrea Piccolo indossa la maglia verde di leder della classifica generale (Roberto Fruzzeti)