CASTELNUOVO MAGRA (SP) – Inizio di giornata migliore non poteva esserci per la Lombardia di Ivan Quaranta che a Castelnuovo Magra si impone con Francesco Calì davanti al suo compagno di squadra Alessio Martinelli e con Andrea Piccolo che completa il quadro vincente conquistando la leadership in classifica generale.

La Aulla – Castelnuovo Magra è stata una frazione percorsa a ritmo altissimo nella quale tutti i tentativi di fuga sono stati sventati prontamente dal gruppo, guidato da Germania e Lombardia. L’attacco più duraturo è stato quello portato da Butteroni (Toscana), De Cassan (Veneto), Di Salvo (Sicilia) e Willems (Belgio) i quali sono stati riassorbiti a 28 km dall’arrivo.

Nel finale nuovamente Germania e Lombardia hanno tenuto cucito il gruppo fino allo sprint finale, lanciato perfettamente Martinelli dalla cui ruota è uscito Calì che ha potuto trionfare a braccia alzate mentre sul terzo gradino del podio si è issato Mattia Pinazzi (Emilia Romagna).

Grazie al piazzamento di giornata Andrea Piccolo scalza Marco Brenner (Germania) dalla vetta della classifica generale, una graduatoria che potrebbe subire modifiche nel pomeriggio con la cronoscalata di Montemarcello.

Francesco Calì: “Sono veramente contento perchè ieri ho fatto fatica sulle salite e non ero sicuro di poter essere all’altezza quest’oggi. Nel finale di corsa la Lombardia è stata splendida, i ragazzi mi hanno portato ai 200 metri nel migliore dei modi e ce l’ho fatta. Devo ringraziare Alessio Martinelli che ha fatto un lavoro speciale, è partito lunghissimo nel lanciarmi la volata ed è riuscito a mantenere la seconda piazza”.

Alessio Martinelli: “Abbiamo un grande velocista e abbiamo deciso di lavorare per lui. Siamo stati tutto il giorno nelle prime posizioni perchè sapevamo fosse forte e il risultato finale ci dà ragione. Oggi pomeriggio cercherò di dare il massimo per capire anche a cosa potrò ambire in ottica classifica generale”.

Mattia Pinazzi“Sono un pò amareggiato perchè puntavo molto alla tappa di oggi in quanto venivo da un’ultima settimana molto positiva. Purtroppo all’ultima curva ero un pò troppo indietro e non sono riuscito a fare di meglio”.

Gregorio Butteroni: “La fuga era nata bene, andavamo d’accordo ma il gruppo è sempre stato molto vicino. La Germania voleva tenere cucita la corsa e ha chiuso rapidamente. Sto meglio rispetto a ieri, vedrò se riuscirò ad essere protagonista nei prossimi giorni”.

Andrea Piccolo“Era un finale molto pericoloso, bisognava stare davanti per evitare rischi e cadute, come è successo all’ultimo km. Oggi pomeriggio non credo che ci saranno grandi distacchi, balleranno secondi e non minuti. Sono felice ed orgoglioso di indossare questa Maglia Verde”.

Le maglie dopo la prima semitappa della seconda tappa del Giro della Lunigiana (foto Rodella)

Le maglie dopo la prima semitappa della seconda tappa del Giro della Lunigiana (foto Rodella)

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