ST. ETIENNE (FRANCIA) – Con un comunicato, questa sera, il Team Ineos entra nel dettaglio in merito alla caduta che ha coinvolto quest’oggi Chris Froome: il britannico, mentre stava terminando la ricognizione dell’odierna cronometro del Critérium du Dauphiné, è finito a terra a circa 65 km/h urtando violentemente con il suolo.

Chris Froome ha riportato ferite multiple gravi tra cui la frattura del femore destro, di un gomito e di diverse costole.
Il dottor Richard Usher, medico del Team, ha detto: «Chris è stato portato all’ospedale di Roanne dove gli esami iniziali hanno confermato ferite multiple. A nome del Team, vorrei elogiare il trattamento che ha ricevuto dai servizi di emergenza e tutti all’Ospedale di Roanne per valutarlo e stabilizzarlo. Ora concentreremo la nostra attenzione su come supportarlo nella sua guarigione».

Il Team Principal, Sir Dave Brailsford, ha aggiunto: «Il nostro obiettivo principale ora è ovviamente garantire a Chris l’assistenza migliore possibile, in modo che possa riprendersi il prima possibile. Uno dei nostri grandi punti di forza di questa squadra sta affrontando momenti difficili e faremo tutto il possibile per supportare Chris e la sua famiglia».

Brailsford ha proseguito: «Anche se conosciamo tutti i rischi del nostro sport, è sempre traumatico quando un corridore cade e subisce gravi lesioni. Chris aveva lavorato molto duramente per raggiungere una forma fantastica ed era sulla buona strada per il Tour, che sfortunatamente non lo vedrà al via. Una delle qualità che distingue Chris è la sua forza mentale così come la sua capacità di recupero: lo sosterremo totalmente nel suo cammino di recupero, lo aiuteremo e continueremo ad assisterlo nel perseguire i suoi obiettivi e ambizioni futuri».