PARIGI (FRANCIA) – Nei giorni scorsi MPCC (Mouvement pour un Cyclisme Crédible) ha diffuso uno studio e dei dati che mettono a confronto i casi di doping accertati nel ciclismo con quelli degli altri sport nel periodo 1° gennaio – 31 agosto 2018. Il ciclismo appare al tredicesimo posto di questa “Classifica della credibilità” e i dati dimostrano come la realtà dei fatti sia ben diversa da quello che l’opinione pubblica è portata a credere. 

Dopotutto casi molto chiacchierati, come l’ultima vicenda che ha riguardato Chris Froome molto chiacchierata prima dell’inizio del Tour de France, non ha certo contribuito a diffondere una bella immagini del nostro sponsor a livello mediatico mondiale anche se poi il tutto si è concluso con un nulla di fatto. 

Ad oggi, sono in atto solamente 6 procedure per sospetti casi di doping tra i ciclisti professionisti: 3 in Europa e 3 in America Latina. Nessuno di questi casi riguarda un corridore dell’UCI WorldTour, nessuna donna è coinvolta e nemmeno alcun atleta del settore MTB e BMX. Il dato è in calo rispetto allo scorso anno (10 casi in meno alla stessa data). In due casi su sei, la sostanza incriminato è l’EPO. Non risultata in questo studio, perchè la notizia è uscita il 5 settembre, la positività di Kanstantsin Siutsou unico atleta del WorldTour “pizzicato” finora quest’anno. Da tenere monitorati saranno gli ultimi mesi dell’anno perchè anche lo scorso anno i casi sono aumentati nel finale di stagione. 

Uscendo però dall’orticello del nostro ciclismo e dando uno sguardo più in genere al mondo dello sport ci accorgiamo di come non sia proprio il ciclismo la pecora nera. Gli sport e le nazioni più colpite da casi di doping rimangono gli stessi negli ultimi anni. La Repubblica Dominicana si distingue per i suoi 23 casi di doping, composti esclusivamente da giocatori di baseball. In grande aumento i casi che riguardano il Crossfit. Baseball e atletica sono gli sport con più casi doping in assoluto: il baseball (69) e l’atletica (73), contro, come detto, i 6 del ciclismo. 

Corruzione, frodi e partite truccate hanno pure i loro sport preferiti. E questi non sono necessariamente gli stessi del doping: calcio, cricket e tennis, insieme, rappresentano oltre l’80% delle rivelazioni in questo settore nel 2018. L’Italia in totale conta 14 casi di doping nello sport. Nell’immagine lo schema riassuntivo di tutti i dati. 

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