ISEO (BS) – Su di loro cadevano i maggiori favori del pronostico, non fosse altro per la serie di successi messi in fila nelle ultime settimane, e le attese non sono state tradite: il russo campione europeo Marathon Alexey Medvedev e dalle campionessa italiana Marathon Mara Fumagalli sono i vincitori della GimondiBike 2018. Per entrambi si tratta della prima volta sul gradino più alto del podio della prestigiosa gara internazionale MTB organizzata dalla Gimasport che ha portato a Iseo e sui sentieri della Franciacorta quasi 1.500 biker. Un lungo serpentone colorato, tanto entusiasmo e una gara spettacolare che ha scaldato anche il numeroso pubblico presente in viale Repubblica.

Prima del via il consueto brindisi per festeggiare il 76esimo compleanno del campione Felice Gimondi con in prima fila tutti i campioni, la figlia Norma, l’organizzatore Beppe Manenti, il main sponsor Nino Nulli e l’assessore al turismo, marketing territoriale, moda e design di Regione Lombardia Lara Magoni.

Questa nuova edizione della GimondiBike era particolarmente attesa perché presentava il rinnovato tracciato di 49,3 chilometri e il curioso attraversamento dal passaggio a livello di Borgonato e nuovi vigneti da attraversare che hanno aggiunto ancora maggiore fascino alla competizione.

Per quanto riguarda la cronaca della gara, quasi subito al comando della corsa si seleziona un quintetto destinato a condurre le danze per l’intera giornata. Davanti a tutti ci sono Samuele Porro (Team Trek-Selle San Marco), Alexey Medvedev (Cicli Taddei), l’estone Peeter Pruus (Torpado-Sudtirol), Nadir Colledani (Bianchi Countervail) e il francese Stephan Tempier, sempre della Bianchi e campione uscente. Sfortunato il comasco Porro frenato da una foratura, ma poi capace di rientrare sulla testa della corsa.

In campo femminile, invece, dopo essersi staccata anche Greta Seiwald, restano al comando le due grandi favorite di giornata e vale a dire Katazina Sosna (Torpado-Sudtirol) e Mara Fumagalli (Focus XC Italy Team).

Il punto nevralgico della corsa è come sempre l’ultima salita alla Madonna del Corno. Qui riesce a fare la differenza proprio il russo Medvedev che scollina per primo con un tempo di scalata di 6’23” che rappresenta anche il nuovo record che fino ad oggi, con 6’29”, era detenuto dai due colombiani Leonardo Paez e Jhonatan Botero Villegas. Dietro al campione europeo passano nell’ordine Pruus, Colledani, Porro e Tempier. Nella sfida rosa è la lecchese Mara Fumagalli ad aprire il gas in salita e a staccare definitivamente di ruota la Sosna.

Medvedev si proietta solitario verso il traguardo di Iseo e raccoglie festante il caloroso applauso del pubblico iseano. Secondo posto per Nadir Colledani, che tiene alto l’onore dei padroni di casa della Bianchi, terzo l’estone ex stradista Peeter Pruus, grande sorpresa di giornata.

Solitaria al traguardo arriva anche Mara Fumagalli che si lascia alle spalle Katazina Sosna e ottimo il terzo posto di Chiara Burato (Focus XC Italy Team).

CLASSIFICA MASCHILE 2018:

1 Alexey Medvedev (Cicli Taddei) 1:47:28
2 Nadir Colledani (Bianchi Countervail) 1:47:45
3 Peeter Pruus (Torpado-Sudtirol MTB Pro Team) 1:47:50
4 Samuele Porro (Team Trek-Selle San Marco) 1:48:09
5 Stepahn Tempier (Bianchi Countervail) 1:48:09
6 Andrea Righettini (Team Trek-Selle San Marco) 1:49:18
7 Cristian Cominelli (Soudal Leecougan MTB Racing Team) 1:49:27
8 Gioele De Cosmo (Team Trek-Selle San Marco) 1:49:38
9 Antoine Philipp (Velo Roc Cavaillon) 1:49:44
10 Domenico Valerio (KTM – Protek – Dama) 1:49:51

CLASSIFICA FEMMINILE 2018:

1 Mara Fumagalli (Focus XC Italy Team) 2:03:06
2 Katazina Sosna (Torpado-Sudtirol MTB Pro Team) 2:03:44
3 Chiara Burato (Focus XC Italy Team) 2:10:40
4 Silvia Scipioni (Cicli Taddei) 2:10:44
5 Greta Seiwald (Team Focus Selle Italia) 2:13:04
6 Simona Mazzucotelli (Gs Massì Supermercati) 2:17:32
7 Alessandra Teso (Sorriso Bike Team)  2:19:53
8 Anna Ongaro (Stefana Bike) 2.21:37
9 Martina Guerrera (MTB Increa Brugherio) 2:22:16
10 Katia Moro (Ciclisti Valgandino) 2:24:47