CORSALONE (AR) – Nello sport così come nella vita nel bene e nel male accadono cose inspiegabili. Oggi su espresso desiderio della famiglia di Michael Antonelli la Mastromarco Sensi Nibali è tornata a correre prendendo il via al 102° Giro del Casentino (AR). L’importante era esserci per reagire a questo momento drammatico, ma senza nessuna pretesa nei confronti dei ragazzi ancora troppo scossi da quello che il loro compagno sta attraversando in queste ore dopo il drammatico incidente della Firenze-Viareggio.

E poi succede quello che non ti aspetti, che Michele Corradini resiste nel gruppo di testa. Coglie l’attimo giusto a 40 km dall’arrivo quando si scollina dopo la salita che ha caratterizzato la corsa. Rimangono in 4 che vanno via di comune accordo fino all’arrivo. E il finale è come deve essere con Corradini che allo sprint brucia tutti dedicando la vittoria allo sfortunato Michael Antonelli e alla sua famiglia. Nell’ordine d’arrivo Corradini ha preceduto Rubio Einer (Vejus), secondo, e Rossano Mauti (Futura Team Rosini), terzo (l’arrivo, nella foto Silvia Previtera)

“Questa vittoria è tutta per Michael e la sua famiglia. Chiaramente è un piccolo gesto che non conta nulla. Le corse e i risultati passano in secondo piano in questo momento. Di sicuro però è un giorno che ricorderò a lungo per le emozioni che ho provato. Durante la corsa non c’è stato un solo momento in cui non abbia pensato a Michael a tutto quello che sta accadendo in questi giorni. Non so cosa pensare, è tutto molto difficile io ho solo cercato di essere me stesso e fare del mio meglio” dice Michele Corradini che non poteva scegliere giorno più adatto per ottenere il primo centro stagionale dopo 4 secondi posti e 2 terzi posti. 

Una vittoria dal forte valore simbolico che alla Mastromarco Sensi Nibali mancava dal mese di aprile e che arriva ora, nel momento più triste. Una vittoria che non conta nulla di fronte alla gravità della situazione, ma che allo stesso tempo serve ad accendere una piccola luce e a portare un piccolo raggio di sole nel buio che dopo il 15 agosto si è abbattuto sulla squadra e su Michael Antonelli e la sua famiglia, i due volti di questa tragedia che in queste ore di attesa sono diventate un unico cuore, che batte, che prega, che spera.

“Non c’è nulla da dire. Dico bravo a Michele Corradini per quello che ha fatto oggi. Non per la vittoria in sé, ma per il regalo che con questo gesto ha voluto dare a Michael e alla sua famiglia. Purtroppo sono momenti che non vorremmo mai vivere. Di quelli che però nel bene e nel male portano emozioni indimenticabili, che ci segnano e restano dentro per sempre. Credo che oggi Corradini non abbia solo dimostrato di essere un professionista serio ma soprattutto un uomo vero, sapendo reagire e trovare la forza per fare la cosa giusta. Ringrazio inoltre gli organizzatori della corsa per la vicinanza che ci hanno dimostrato e tutti i miei colleghi delle altre squadre, dal primo all’ultimo, per l’applauso con il quale ci hanno abbracciato alla riunione tecnica prima della corsa” dice il direttore sportivo Gabriele Balducci

Il podio del Giro del Casentino 2018

Il podio del Giro del Casentino 2018

ORDINE D’ARRIVO:

Iscritti: 165, Partiti: 152, Arrivati: 47.

1. Michele Corradini (Mastromarco Sensi FC Nibali) km 166,260 in 4h01’02” media 41,387 km/h
2. Ainer Augusto Rubio Reyes (Vejus-TMF)
3. Rossano Mauti (Futura Team-Rosini)
4. Matte De Bonis (Regolo-Tre Colli) a 2″
5. Adriano Brogi (Aran Cucine) a 5″
6. Giovvani Petroni (Pol. Tripetetolo)
7. Andrea Cervellera (Team Pala Fenice)
8. Davide Leone (Vpm Porto Sant’Elpidio Monte Urano) a 8″
9. Michael Delle Foglie (Team Cervelo)
10. Nicholas Cianetti (Petroli Firenze Hopplà Maserati)