AGLIÈ (TO) – A sorpresa è la giovanissima cremasca Marta Cavalli della Valcar-PBM la nuova campionessa d’Italia della categoria Donne Elite. Vittoria autoritaria quella ottenuta oggi dalla 20enne di San Bassano che, al termine di una gara rocambolesca, si è lasciata alle spalle la compagna di attacco Sofia Bertizzolo (Astana Women’s Team) e il resto del gruppo, regolato per la terza piazza dalla piacentina Giorgia Bronzini sul traguardo di Agliè.

La prima parte di gara è stata caratterizzata dalla fuga a lunga gittata provata in solitaria dalla lecchese Silvia Valsecchi (BePink) che in pochi chilometri dopo il via arriva a raggiungere il vantaggio di oltre due minuti e mezzo sul gruppo. Intanto, nelle retrovie, in un tratto in discesa durante il primo circuito di Rivoli, il gruppo si spacca con una caduta che coinvolge numerose atlete. Restano “impigliate nella rete”, a circa 80 km dall’arrivo, anche diversi “pesci grossi” come Bastianelli, Balsamo, Confalonieri, Paternoster e Cecchini. 

Marta Cavalli campionessa italiana Donne Elite 2018 ad Agliè

Marta Cavalli campionessa italiana Donne Elite 2018 ad Agliè (foto @twilcham)

La Valsecchi prosegue nella sua azione solitaria e al suo inseguimento escono Ilaria Sanguineti (Valcar-PBM) e Francesca Pattaro (Bepink). Quando all’arrivo mancano 30 chilometri la Valsecchi conserva ancora 2’10” sulla coppia di inseguitrici e addirittura 4 minuti sul gruppo. 

L’atleta lecchese però, paga le fatiche dei tanti chilometri passati al comando e letteralmente salta. Sanguineti e Pattaro si avvicinano e poi l’agguantano. Dal gruppo escono alla caccia Elena Pirrone (Fiamme Oro), Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro), Erica Magnaldi (BePink) e Vania Canvelli (Top Girls). Solo la Longo Borghini e la Magnaldi però riescono a riportarsi sulle tre al comando. 

Il podio del Campionato iIaliano Donne Elite 2018 ad Agliè

Il podio del Campionato iIaliano Donne Elite 2018 ad Agliè (foto @twilcham)

Il gruppo è però segnalato in fortissimo recupero e torna compatto ai meno tre chilometri dall’arrivo. Ai meno due scatta Sofia Bertizzolo (Gs Fiamme Oro). Alla veneta replica prontamente Marta Cavalli (Valcar-PBM). Le due si contendono la maglia tricolore allo sprint sullo strappo finale dove emerge nettamente la sagoma blu-fucsia di Marta Cavalli, 20enne ragazza cremasca, uno dei simboli del vivaio della formazione bergamasca che ha iniziato a correre con la maglia della Valcar-PBM da esordiente ed oggi contribuisce a scrivere un’altra pagina del sogno blu-fucsia conquistato il titolo italiano al secondo anno di militanza tra le Donne Elite. 

La festa delle ragazze della Valcar-PBM per la maglia tricolore di Marta Cavalli

La festa delle ragazze della Valcar-PBM per la maglia tricolore di Marta Cavalli (foto @twilcam)

“Dedico questa maglia tricolore a tutte le mie compagne di squadra che oggi hanno creduto in me” commenta una felicissima Marta Cavalli, atleta di Formigara (CR), iscritta alla facoltà di scienze motorie all’università di Brescia e da sempre in maglia Valcar-PBM sin da quando era esordiente 1°anno “a 2 Km dall’arrivo è partita Sofia Bertizzolo, io l’ho seguita e ci siamo dati cambi regolari. Poi a 500 metri sono ripartita perché il gruppo era in rimonta e ho ottenuto il massimo risultato. Dedico questa vittoria anche e soprattutto alla mia famiglia perché mi sta sempre vicino in ogni momento e ringrazio anche la nazionale con la quale ho appena effettuato il lavoro in altura in vista dei prossimi impegni in pista e chissà che anche in maglia azzurra si riesca a raccogliere qualche soddisfazione”.

ORDINE D’ARRIVO: 

1. Marta Cavalli (Valcar-PBM) km 117 in 3h07’29” media 37,443 km/h
2. Sofia Bertizzolo (Gs Fiamme Oro) a 2″
3. Giorgia Bronzini (Cylance Pro Cycling)
4. Marta Bastianelli (Gs Fiamme Azzurre)
5. Silvia Persico (Valcar-PBM)
6. Nadia Quagliotto (Top Girls – Fassa Bortolo)
7. Debora Silvestri (Eurotarget – Bianchi – Vitasana)
8. Greta Marturano (Sc Michela Fanini)
9. Elena Franchi (Conceria Zabri – Fanini)
10. Katia Ragusa (BePink)

SFOGLIA LA FOTOGALLERY (foto Federica Muzzi)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)