ALBSTADT (GERMANIA) – Albstadt si è tinta dei colori dell’arcobaleno. La seconda tappa della Coppa del Mondo di MTB ha visto trionfare i campioni del mondo Nino Schurter e Jolanda Neff. I due svizzeri hanno sbaragliato la concorrenza, sfruttando le loro abilità tecniche su un percorso già sulla carta impegnativo, reso ancor più complicato dalle forti piogge degli ultimi giorni.

DONNE ELITE – La gara femminile è stata caratterizzata da tamponamenti, scivolate e i più svariati guai meccanici, ma il primato di Neff non è mai stato messo in discussione. Partita al comando, ha fatto gara in solitaria fino alla fine, quando ha tagliato la linea del traguardo con 2’16” di vantaggio su una ritrovata Yana Belomoina, al rientro in Coppa dopo l’infortunio invernale, che allo sprint ha avuto la meglio su Anne Tauber e Alessandra Keller. Quinto posto per Elisabeth Brandau, 18° per la campionessa d’Italia Eva Lechner

«Le condizioni climatiche oggi sono state il mio miglior alleato… Amo correre su percorsi così difficili… Sapevo che il fango avrebbe giocato a mio favore», ha dichiarato la vincitrice di giornata.

UOMINI ELITE – Il sole ha fatto capolino in cielo per la corsa maschile. Schurter è scattato dalla terza fila in seguito al ritiro per problemi meccanici dallo short track, breve e intensa corsa disputata per la prima volta il venerdì tra i migliori 40 del ranking mondiale e che ha decretato l’ordine di partenza della prova cross country. Questo poteva essere uno svantaggio per il campione del mondo, che però fin dallo sparo ha dimostrato di meritare la testa della corsa. Sam Gaze, vincitore a Stellenbosch, ha perso le ruote dei migliori nel corso della prima tornata a causa di problemi meccanici. Alla quarta scalata della Gonzo Uphill, l’iridato ha sferrato l’attacco deciso a cui ha saputo resistere solo il francese Stephane Tempier della Bianchi Countervail, che si è riuscito a scrollare di dosso il giro successivo con un’altra accelerata. Schurter trionfa con 16″ di margine su Tempier. Il giovane Mathieu Van der Poel chiude terzo davanti a Maxime Marotte e Jordan Sarrou. Miglior italiano il Prorider Marco Aurelio Fontana, 13° dopo la top ten ottenuta nello short track (8°, prima fila), davanti al connazionale Luca Braidot. 19° la promessa Gioele Bertolini.

«Che bella sensazione vincere la prima corsa dell’anno, è un sollievo. Partire indietro non è l’ideale, ma tutto è andato per il meglio. Voglio ripetermi il prossimo fine settimana», ha commentato Schurter, che con questa vittoria è balzato al comando della classifica di Coppa.

Il circuito fuoristrada più importante a livello internazionale prosegue il prossimo week end a Nové Mesto in Repubblica Ceca e, come sempre, su Red Bull TV. Nell’attesa è disponibile su www.redbull.tv il replay delle gare di Albstadt.

L’IRIDE DI SINA FREI SPLENDE TRA LE U23 – Nella gara delle Donne U23 si è imposta l’iridata di categoria Sina Frei. La 20enne elvetica del Team Ghost Factory Racing ha preceduto la britannica Evie Richards (+21”) e la compagna di squadra Malene Degn (+3’52”), 21enne danese, vincitrice nel round di apertura di Coppa del Mondo a Stellenbosch. L’iridata Frei ha conquistato anche la leadership in Classifica Generale con 160 punti, scalzando la danese Degn (150). Terzo posto per Richards (130).

Prima di Tempier, è stata Chiara Teocchi a portare in alto i colori del Team Bianchi Countervail. La bergamasca si è infatti piazzata quarta nella gara femminile Under 23, a 4’46” dalla vincitrice Sina Frei e a meno di un minuto dalla zona podio. “Sono soddisfatta della mia gara – le parole di Teocchi – anche se non contenta al cento per cento. La gara è stata impegnativa, su un percorso fangoso, ma sono andata bene soprattutto nella parte tecnica. Avrei preferito andare sul podio con le prime due, ci proverò nuovamente la prossima volta”. Bene anche Marika Tovo, quinta sulla scia di Teocchi, e Martina Berta, decima. 

DONNE UNDER 23

1. Sina Frei (Svi) in 1h18’04”; 2. Evie Richards (Ger) a 21”; 3. Malene Degn (Dan) a 3’52”; 4. Chiara Teocchi (Ita) a 4’46”; 5. Marika Tovo (Ita) a 4’47”; 6. Nicole Koller (Svi) a 5’05”; 7. Lucie Urruty (Fra) a 5’19”; 8. Helene Clauzel (Fra) a 5’46”; 9. Haley Batten (Usa) a 5’56”, 10. Martina Berta (Ita) a 7’20”; 12. Giorgia Marchet (Ita) a 8’34”; 33. Angela Campanari (Ita) a 1 giro; 36. Alessia Verrando (Ita) a 2 giri; 45. Federica Piana (Ita) a 2 giri; Greta Seiwald (Ita) Dnf
 
DONNE ELITE

1. Jolanda Neff ( Svi. Kross Racong Team) in 1h36’17”; 2. Yana Belomoina (Ucr) a 2’16”; 3. Anne Tauber (Ola) a 2’25”; 4. Alessandra Keller (Svi) a 2’32”; 5. Elisabeth Brandau (Ger) a 2’49”; 6. Linda Indergand (Svi) a 3’01”; 7. Maja Wloszczowska (Pol) a 3’39”; 8. Annie Last (Gbr) a 4’30”; 9. Pauline ferrand Prevot (Fra) a 4’53”; 10. Kate Courtney (Usa) a 5’24”; 18. Eva Lechner (Ita) a 8’43”; 51. Serena Calvetti (Ita) a 2 giri; Lisa Rabensteiner (Ita) Dnf
 
UOMIN ELITE

1. Nino Schurter (Svi) in 1h28’07”; 2. Stephane Tempier (Fra) a 16”; 3. Mathieu Van der Poel (Ola) a 40”; 4. Maxime Marotte (Fra) a 50”; 5. Jordan Sarrou (Fra) a 1’11”; 6. Mathias Flueckiger (Svi) a 1’26”; 7. David Valero serrano (Spa) a 1’31”; 8. Lukas Flueckiger (Svi) a 1’51”; 9. Manuel Fumic (ger) a 2’24”; 10. Nicola Rohrbach 8Svi) a 2’47”; 13. Marco Aurelio Fontana (Ita) a 3’42”; 14. Luca Braidot (Ita) a 3’55”; 19. Gioele Bertolini (Ita) 4’24”; 31-Andrea Tiberi (Ita) a 6’18”; 39. Gerhard Kerschbaumer (Ita) a 7’11”; 50. Nicholas Pettinà (Ita) a 8’07”; 51. Daniele Braidot (Ita) a 8’20”; 74. Lorenzo Pellegrini (Ita) a 1 giro; 86. Denis Fumarola (Ita) a 1 giro; 88. Lorenzo Samparisi (Ita) a 2 giri; 94. Domenico Valerio (Ita) a 2 giri; 112. Edoardo Bonetto (Ita) 3 giri; Nadir Colledani (Ita) Dnf.