OSIMO (AN) – Simon Yates (Mitchelton-Scott) sempre più padrone del Giro d’Italia 101 e dopo il Gran Sasso d’Italia, il giovane britannico si è imposto anche nell’undicesima tappa, staccando tutti gli avversari. La Assisi – Osimo di 156 km, tappa che è transitata anche da Filottrano nel ricordo di Michele Scarponi, doveva essere un’altra frazione favorevole agli attacchi di classifica ed invece, anche oggi come ieri, è stata una tappa che lascerà un segno importante anche per le sorti della classifica. 

Una tappa che ci ha detto che la maglia rosa Simon Yates gode di una forma straordinaria e sarà davvero difficile portargli via il primato. Impressionante il modo in cui si è imposto oggi, lasciandosi tutti alle spalle. Una tappa che ci ha confermato che il suo primo rivale è Tom Dumoulin (Mitchelton-Scott), che oggi ha chiuso al secondo posto a soli due secondi, su un arrivo forse meno adatto alle sue caratteristiche che non a quelle di Yates ed ora il ritardo dell’olandese dal britannico è di 47 secondi, ma Dumoulin avrà dalla sua parte i chilometri a cronometro.

Splendido il terzo posto Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) per il quale accresce il rammarico per quella caduta nella tappa verso Campo Imperatore che ne ha compromesse le ambizioni di classifica. Bravissimo ancora anche Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), quinto a 8 secondi. Paga altri 21 second1 Fabio Aru (UAE Team Emirates), 30 secondi di ritardo per Miguel Angel Lopez (Astana) e 40 secondi Chris Froome (Team Sky). 

Una frazione velocissima, affrontata con un ritmo incredibile fin dalle prime pedalate. Dopo 40 chilometri nasce la fuga più importante della giornata. I primi a muoversi sono Luis Leon Sanchez (Astana) e Alessandro De Marchi (BMC Racing Team) ai quali poi si aggiungono ancora Fausto Masnada (Androni Sidermec), insieme a Mirco Maestri (Bardiani Csf) e Alex Turrin (Wilier Selle Italia).

A 30 km dall’arrivo, sul muro di Filottrano, Maestri e Turrin perdono contatto, Sanchez, De Marchi e Masnada proseguono nella loro azione, ma il gruppo si avvicina sempre di più, trainato dal lavoro di Lotto-NL Jumbo per Enrico Battaglin e dalla Lotto Fix All per Tim Wellens, oltre che della Trek-Segafredo per Gianluca Brambilla.

Una volta ripresi tutti i fuggitivi, nel finale, sui muri di Osimo, attaccano su un tratto in pavé due uomini da Classiche come Zdeněk Stybar (Quick-Step Floors) e Tim Wellens (Lotto Fix All). Sembra poter essere l’azione decisiva, ma a 1.400 metri dall’arrivo attacca decisa la maglia rosa. Simon Yates li va a riprendere, poi li stacca e si lancia verso la sua seconda vittoria al Giro. Lo insegue Dumoulin che quanto meno contiene il divario cedendo soli due secondi più i quattro di abbuono. 

Il vincitore di tappa, la Maglia Rosa Simon Yates, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Avevamo deciso prima dell’inizio della tappa che non avremmo tirato per riprendere la fuga perché di solito in un finale simile ci sono corridori più veloci, come Tim Wellens. Altre squadre hanno tirato a tutta per provare a vincere la tappa. Una volta ripresi gli ultimi attaccanti, ho deciso di provarci. Sono contento di avere guadagnato qualche secondo su Tom Dumoulin. Lo vedevo che mi inseguiva, sembrava stesse meglio degli altri giorni sulle questo finale in salita. Sta migliorando ogni giorno”.

Simon Yates rafforza il suo primato e la maglia rosa a Osimo

Simon Yates rafforza il suo primato e la maglia rosa a Osimo (foto Photobicicailotto)

ORDINE D’ARRIVO:

1 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 3:25:53
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:02
3 Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe 0:00:05
4 Alexandre Geniez (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:08
5 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
6 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe
7 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ
8 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:00:11
9 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:00:18
10 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:00:21

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 47:08:21
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:47
3 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 0:01:04
4 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:01:18
5 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:01:56
6 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo 0:02:09
7 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:02:36
8 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:02:54
9 Patrick Konrad (Aut) Bora-Hansgrohe 0:02:55
10 Fabio Aru (Ita) UAE Team Emirates 0:03:10

MAGLIE:

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Richard Carapaz (Movistar Team)

DOMANI TAPPA 12 | giovedì 17 maggio | 213 km | Osimo – Imola

Tappa completamente pianeggiante che percorre per la sua quasi interezza la ss.16 Adriatica su strade larghe e sostanzialmente rettilinee i primi 130 km. Seguono altri 60 km sempre praticamente diritti lungo la ss.9 via Emilia che porta attraverso Santarcangelo di Romagna, Cesena e Forlì porta a immettersi nel circuito automobilistico di Imola e al giro finale sul circuito dei “Tre Monti”. Ultimi km: circuito finale di 15.3 km in parte nel Circuito Automobilistico di Imola e in parte all’esterno. Dalla linea di arrivo (sul rettilineo di Box) si percorrono circa 3.5 km del circuito fino alla Variante Alta dove si esce (restringimento) per immettersi nella salita che porta a Tre Monti (GPM) e quindi scendere su strade abbastanza ampie e ben pavimentate fino all’ultimo km che immette nell’ingresso della Curva Rivazza a circa 850 m dall’arrivo. Ultima curva a 650 m e quindi lungo rettilineo leggermente arcuato largo 8 m su asfalto perfettamente livellato.

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(Servizio a cura di Giorgio Torre)