GERUSALEMME (ISRAELE) – Lo scenario di inizio del Giro d’Italia 101 è inedito, quello suggestivo della Grande Partenza da Gerusalemme, la prima volta di un Grande Giro fuori dall’Europa, con tre tappe in Israele, ma la maglia rosa resta la stessa di un anno fa. L’olandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) ricomincia da dove aveva lasciato e con una prova superlativa vince a Gerusalemme la prima cronometro di 9,7 km che ha inaugurato oggi la Corsa Rosa edizione 2018 (foto LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi)

Vittoria e maglia rosa ancora sulle sue spalle e soprattutto un gruzzoletto di vantaggio significativo già messo nel sacco nei confronti dei principali rivali in classifica generale. L’olandese del Team Sunweb ha percorso il tracciato con il tempo di 12’02” (media di 48,365 km/h) riuscendo a strappare per soli due secondi il successo all’australiano Rohan Dennis (BMC Racing) che per tutto il giorno aveva accarezzato l’idea di insossare la prima maglia rosa sul podio di Gerusalemme. Terzo posto per il campione europeo di specialità Victor Campenaerts (Lotto Soudal).

Tom Dumoulin in azione nella cronometro del Giro d'Italia 2018 a Gerusalemme

Tom Dumoulin in azione nella cronometro del Giro d’Italia 2018 a Gerusalemme (foto La Presse)

Il Giro non è cominciato nel migliore dei modi per il britannico Chris Froome (Team Sky), caduto durante la ricognizione del percorso questa mattina, e che probabilmente ha risentito delle ferite chiudendo in 21esima posizione con un ritardo di 37″ da Dumoulin. 

I più vicini sono Simon Yates (Mitchelton-Scott), sesto a 20 secondi e un sorprendente Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), decimo a 27 secondi. Anche Miguel Angel Lopez (Astana) ha pagato i postumi di una caduta in mattinata, mentre il sardo Fabio Aru (UAE Team Emirates) ha pagato un distacco di 50 secondi.

La nuova Maglia Rosa Dumoulin, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È accaduto esattamente tutto quello che volevo: la vittoria e ottenere un buon vantaggio sugli altri contendenti nella Generale. Sapevo di essere pronto per il Giro ma non ero sicuro di vincere oggi. Il percorso è stato difficile ma assolutamente perfetto per me”.

Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d'Italia 2018 a Gerusalemme

Tom Dumoulin prima maglia rosa del Giro d’Italia 2018 a Gerusalemme (foto La Presse)

CLASSIFICA CRONOMETRO:

1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:12:02
2 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:00:02
3 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal
4 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:00:12
5 Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin 0:00:16
6 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:00:18
7 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:00:20
8 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:00:21
9 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:27
10 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:00:27

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:12:02
2 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:00:02
3 Victor Campenaerts (Bel) Lotto Soudal
4 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:00:12
5 Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin 0:00:16
6 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:00:18
7 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:00:20
8 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:00:21
9 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:27
10 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:00:27

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Sunweb)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Tom Dumoulin (Team Sunweb)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – oggi non assegnata
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Maximilian Schachmann (Quick-Step Floors)

DOMANI: TAPPA 2 | sabato 5 maggio | 167 km | Haifa – Tel Aviv

Tappa praticamente pianeggiante. Da segnalare la presenza di un singolo GPM a metà percorso di breve lunghezza, ma con pendenze oltre il 10% a Zikron Ya’aqov. Dopo un lungo tratto in autostrada a carreggiata molto ampia finale cittadino per ampi viali fino alla linea di arrivo. Ultimi km: lasciata l’autostrada la corsa percorre ampi viali cittadini intervallati da alcune curve ad angolo retto. Da segnalare la presenza dei consueti ostacoli urbani al traffico come rotatorie, spartitraffico e talvolta dossi rallentatori. Rettilineo finale di 600m su asfalto largo 8m.

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(Servizio a cura di Giorgio Torre)