BORGO VALSUGANA (TN) – Quest’anno Matteo Trentin con la maglia della Quick-Step Floors è diventato il 100° ciclista di tutti i tempi ad aver vinto almeno una tappa in tutti i 3 gradi Giri (Giro d’Italia, Tour e Vuelta). Con i suoi risultati è stato sicuramente l’atleta che più di tutti nella stagione 2017 ha tenuto in alto i colori italiani. Un’annata straordinaria per lui che gli ha permesso di consacrarsi definitivamente a livello internazionale. 

Il corridore trentino, prossimo al passaggio alla Orica-Scott, ha concesso un’intervista a BICITV.it ripercorrendo l’anno appena trascorso e svelandoci quelli che sono i suoi obbiettivi per il futuro. 

LA STAGIONE 2017 DI MATTEO TRENTIN

Dopo una serie di piazzamenti e essersi imposto in una tappa della Vuelta a Burgosufficializza il suo passaggio alla Orica-Scott a partire dal 2018. Va alla Vuelta a España e vince quattro tappe in volata, la quartala decimala tredicesima e la ventunesima nonché ultima a Madrid. Grazie all’ottimo stato di forma fa sua anche la Primus Classic in Belgio e viene convocato nuovamente in Nazionale per i Campionati del Mondo di Bergen.

Nella gara iridata, gareggiando come capitano principale degli azzurri, si classifica quarto in volata alle spalle di Peter Sagan, Alexander Kristoff e Michael Matthews. Conclude la stagione, e l’attività agonistica in maglia Quick-Step Floors, concedendo il bis alla Parigi-Tours: grazie ad un paio di attacchi sugli strappi finali si presenta sul rettilineo conclusivo assieme a Søren Kragh Andersen e il compagno Niki Terpstra, che si classificano nell’ordine alle sue spalle.

(Servizio VIDEO a cura di Valerio Villa)