BERGEN (NORVEGIA) – Domani, domenica 17 settembre, i Campionati del Mondo su Strada si apriranno con le spettacolari cronosquadre donne e uomini per team. Saranno le formazioni femminili ad aprire le danze alle ore 12,05, seguiranno quelle maschili con partenza alle ore 15,35. Al via anche i corridori italiani presenti nelle squadre straniere e nell’unico team interamente italiano, Sangemini-Mg. K Vis, in campo maschile.
Le gare saranno trasmesse in diretta su RaiSport.
CRONOSQUADRE DONNE (ore 12,05)

Favorita d’obbligo è l’olandese Boels Dolmans, che al Mondiale 2016 di Doha ha spodestato con 48”24 di vantaggio la Canyon SRAM, vincitrice con nomi e nazionalità diverse dal 2012 al 2015. Al terzo posto la Cervelo Bigla a 1’56”47. Quarto il team Bepink a 2’46”03.

Nella tedesca Canyon Sram è schierata anche l’azzurra Elena Cecchini, con ottime possibilità di salire sul podio, anche se sarà difficile scalzare dal gradino più alto la Boels Dolmans. Parte con grandi ambizioni anche il Team Bipink Cogeas con le italiane Pattaro, Ragusa, Sanguineti, Sperotto e Valsecchi. Per salire sul podio devono migliorare di un posto la posizione di Doha 2016, dove il team dovette cedere il terzo gradino per circa 50” alla tedesca Cervelo Bigla, squadra solida e affiatata.

Le atlete italiane in gara:

CANYON SRAM RACING. Elena Cecchini
TEAM BEPINK COGEAS: Francesca Pattaro, Katia Ragusa, Ilaria Sanguineti, Maria Vittoria Sperotto, Silvia Valsecchi
BTC CITY LJUBLJANA: Anna Zita Maria Stricker
HITEC PRODUCTS: Simona Frapporti

CRONO SQUADRE UOMINI (Ore 15,35)

Campione in carica è il team Etixx Quick Step, che a Doha 2016 ha strappato il titolo iridato alla BMC per 11”, impedendone il tris consecutivo. Si tratta di un ritorno dopo i titoli vinti con il nome Omega Pharma-Quickstep nel 2012 e 2013. Quest’anno la squadra belga si presenta col nome di Quick Step Floors senza Tony Martin e con Matteo Trentinche sogna l’iride. Si profila un altro duello sul filo dei secondi con il team statunitense, dove figura l’azzurro Daniel Oss, mentre Quinziato ha dato forfait rinunciando a una medaglia sicura. Ha lasciato con molta onestà il posto a Dejay Van Garderen che in questo momento offre maggiori garanzie. Le caratteristiche del percorso sconsigliano pronostici basati sulle edizioni passate.

Cercherà di inserirsi nella lotta l’Orica-Scott, terza a Doha a 37”12 abbinata a BikeexchangePunteranno al podio anche il Team Sky e il Team Lotto NL.Jumbo, rispettivamente quarto e quinto nel 2016, a 54” dalla Quick Step, divisi tra loro da pochi centesimi. Nel Team Sky, che non nasconde grandi ambizioni, corrono gli azzurri Gianni Moscon e Salvatore Puccio, entrambi convocati da Cassani nella Nazionale per la cronometro individuale (Moscon unico titolare) e la corsa in linea. Sarà un ottimo test da seguire con attenzione.

Così come seguiremo con simpatia la Sangemini – Mg. K Vis, squadra tutta italiana che non punta alle posizioni di vertice, ma si farà certamente onore.

Gli atleti italiani in gara:
QUICK STEP FLOORS: Matteo Trentin
BMC: Daniel Oss
ASTANA (nona a Doha): Dario Cataldo
TEAM SKY (quarto a Doha): Gianni Moscon, Salvatore Puccio
TREK SEGAFREDO: Marco Coledan
SANGEMINI – MG. K VIS (Italia): Simone Bernardini, Francesco Manuel Bongiorno, Nicola Gaffurini, Michele Gazzara, Alessandro Marinozzi, Paolo Prandini, Niccolo Salvietti, Michele Scartezzini, Paolo Toto