SEGROMIGNO PIANO (LU) – Successo meritato per l’olandese Jenneke Ensing (Ale Cipollini) che in uno sprint a tre ha avuto la meglio della sudafricana Ashleigh Moolman Pasio (vincitrice della scorsa edizione) e di una positivissima Maria Giulia Confalonieri.

La 31enne dei Paesi Bassi, grazie agli abbuoni e ai migliori piazzamenti ottenuti nelle due prove finora disputate, ha anche conquistato la maglia di leader della classifica generale nei confronti della stessa Moolman Pasio che figura seconda pur con lo stesso tempo. Terza la danese Cecilie Ludwig, fra le protagoniste di giornata, a soli 12″.

La chiave della gara sull’ultimo strappo di Segromigno Monte quando a le prime tre arrivate sono riuscite a scavare un piccolissimo solco con il gruppetto delle migliori; pochissimi secondi di vantaggio che hanno poi mantenuto fin sul traguardo di Segromigno Piano.

La cronaca – Il primo attacco di giornata è tutto italiano grazie a Giorgia Capobianchi (Conceria Zabri Fanini Guerciotti) e Chiara Perini (Giusfredi Bianchi); per loro un vantaggio massimo di 35″.

Riprese le fuggitive è la volta dell’allungo della russa Ksenia Tcymbaliyk; anche per lei, campionessa nazionale a cronometro, pochi secondi di gloria (30″).

Ancora una fuga solitaria, stavolta della rappresentante della Repubblica Ceca Tereza Korvasova; 45″ a “bagno maria”.

Primo passaggio a Segromigno Monte con la vincitrice dell’edizione 2016 la sudafricana Asleigh Moolman Pasio in testa, davanti all’olandese Jenneke Ensing e alla danese Cecile Ludwig.

Al traguardo volante “Michela”, che assegnava i primi secondi di abbuono, primo posto per Ensing (3″ abbuono), secondo per Moolman Pasio (2″), terzo per Ludwig (1″).

Al secondo gpm: primo posto per la Ensing, seconda la Moolman Pasio, terza Maria Giulia Confalonieri. Quindi l’arrivo.

Domenica 10 settembre la seconda e ultima tappa: Lucca-Capannori, di km 121,8.

Attenzione a questa ultima tappa perche il percorso è stato allungato (di 25 km) e reso ancor più difficile e accattivante grazie all’inserimento del secondo passaggio da Valgiano, uno strappo posto a pochi km dall’arrivo capace di fare la differenza e, magari, di decidere il “Toscana”. La gara è adatta a chi ancora volesse fare il colpaccio in classifica generale o a chi, semplicemente, volesse salvare la spedizione con una bella vittoria di tappa.

ORDINE D’ARRIVO:

1. Janneke Ensing (Alè Cipollini) abb. 13″ – in 3.22’03” – media 39.673 km/h
2. Pasio Ashleigh Moolman (Cervelo Bigla)
3. Maria Giulia Confalonieri (Lensworld Kuota)
4. Marta Lach (Polonia) a 5″
5. Elisa Balsamo (Valcar PBM)
6. Debora Silvestri (Veneto)
7. Lisa Klein (Cervelo Bigla)
8. Rasa Leleyvyte (Aromitalia Vaiano)
9. Carmela Cipriani (Conceria Zabri)
10. Michela Balducci (Giusfredi)

 

CLASSIFICA GENERALE: 

1. Janneke Ensing (Alè Cipollini) in 3.24’48” media 39.765 km/h
2. Pasio Ashleigh Moolman (Cervelo Bigla)
3. Cecile Ludwig (Cervelo Bigla) a 12”
4. Lisa Klein (Cervelo Bigla)
5. Maria Giulia Confalonieri (Lensworld Kuota) a 16”
6. Elisa Balsamo (Valcar PBM) a 18”
7. Clara Koppenburg (Cervelo Bigla)
8. Katarzyna Wilkos (Polonia) a 21”
9. Jamila Machachova (Rep. Ceca) a 22”
10. Debora Silvestri (Veneto)