CHIETI (CH) – Doppia notizia in casa #OrangeBlue, doppie firme con vista sui giochi Olimpici di Tokyo 2020 a conferma della solidità del progetto internazionale Italo-Giapponese. Il brand Vini Fantini, marchio italiano con un’ottica fortemente internazionale, conferma il suo impegno nel ciclismo per le stagioni 2018 e 2019 con il team NIPPO Vini Fantini. Le firme apposte a Castello Caldora, questo sabato 15 luglio, confermano la solidità e le prospettive del progetto che guarda alle Olimpiadi di Tokyo 2020 come prossimo obiettivo per la crescita dei migliori giovani talenti italiani e nipponici.

Già scelto il leader della nuova stagione, sarà Marco CanolaIl talento italiano pienamente rilanciato dal team NIPPO Vini Fantini appone la firma su un contratto biennale. Per il corridore italiano, vincitore di una tappa al Giro d’Italia nel 2014, la stagione 2017 in #OrangeBlue è stata già ricca di soddisfazioni con 4 vittorie, 1 maglia a punti, 1 podio e ben 25 piazzamenti in top10 alcuni dei quali molto rilevanti come il 6° posto ai campionati italiani.  408 i punti UCI finora collezionati in questo 2017. Uno dei corridori più vincenti nel panorama Professional italiano in questa stagione, sarà uno dei punti fermi della squadra Italo-Giapponese anche per il futuro.

Dalle parole del General Manager Francesco Pelosi traspare grande soddisfazione: “Il nostro progetto sta crescendo di anno in anno, con sempre maggiore qualità e risultati sportivi, che per noi restano una naturale conseguenza di un approccio professionale, ma mai un’ossessione. La firma del main sponsor Vini Fantini di un biennale con opzione per il terzo anno conferma l’obiettivo a lungo raggio del team, che fa dell’approccio e della visibilità internazionale il suo punto di forza. Siamo felici anche di poter annunciare contestualmente il rinnovo di Marco Canola, un vero vincente, molto professionale e meticoloso nel cui rilancio credevamo moltissimo. Con noi sta vivendo una delle migliori stagioni e sta continuando a crescere. In questa prima parte di 2017 ha posto le basi per diventare il nostro leader vincente per il proseguo di questa stagione e per gli anni a venire.”

Valentino Sciotti, CEO di Vini Fantini, conferma quindi il suo impegno nel ciclismo:“L’esclusione dal Giro100 è stato per noi un brutto colpo da assorbire, ma la professionalità, la trasparenza, l’approccio internazionale e la voglia di migliorarsi ogni giorno di questo progetto lo rendono unico nel panorama ciclistico italiano eperfettamente aderente ai valori perseguiti quotidianamente dalla nostra azienda.Abbiamo così deciso insieme a Francesco Pelosi di effettuare un rinnovo biennale che guarda lontano, sicuri di continuare, giorno dopo giorno nella crescita internazionale del progetto sportivo. Il ritorno di visibilità internazionale, su molti mercati per noi importanti, tanto in Europa quanto in Asia, che il brand Vini Fantini sta ottenendo in questi anni con la sponsorizzazione di un progetto di ciclismo serio e trasparente è incredibile. Per il bene del ciclismo italiano mi auguro che anche altri imprenditori diano sempre maggior fiducia a progetti seri come il nostro per sostenere questo magnifico sport.”

A commentare il secondo rinnovo di giornata è Marco Canola, l’atleta più vincente del team nel 2017 e leader designato per le prossime stagioni del team NIPPO Vini Fantini: “Fin’ora il 2017 è stata una delle mie migliori stagioni, sia in termini di risultati, ma sopratutto in termini di crescita costante. Al team NIPPO Vini Fantini ho trovato un ambiente in grado di stimolarmi e darmi fiducia, dove ho potuto concentrarmi, trovare continuità e crescere. Il mio obiettivo coincide con quello del team: continuare con metodo e professionalità questa crescita sportiva. Il rinnovo biennale è la dimostrazione di questa comunanza di intenti. A livello personale il miglioramento passerà anche dal favorire qualità alla quantità, rinunciando magari a qualche piazzamento a favore della preparazione delle corse obiettivo come, se avremo l’onore di essere invitati, la Milano-Sanremo e le vittorie di tappa al Giro d’Italia oltre che ovviamente alle gare Giapponesi”.