BRENZONE (VR) – Il 2017 sarà la sua ventesima stagione da direttore sportivo e la festeggerà sull’ammiraglia della General Store bottoli Zardini: trevigiano, classe 1974, Marco Gemin è uno dei ds più giovani e preparati d’Italia ed è stato scelto dalla dirigenza giallo-nero-verde per condurre il team insieme al riconfermatissimo Simone Bertoletti.

“Bertoletti e Gemin hanno caratteri e competenze, simili e complementari. La loro intesa è ottima e per questo saranno le nostre guide tecniche per il 2017 che affiancheranno gli inossidabili Roberto Ceresoli e Angelo Ferrari” ha spiegato il presidente Diego Beghini. “Quest’anno abbiamo deciso di voltare pagina per dare nuovo impulso alla nostra attività e siamo convinti che Gemin sia la persona giusta per portare una ventata di aria fresca”.

Ex corridore, Marco Gemin ha dimostrato negli anni di saper lavorare con i giovani talenti allestendo team affiatati e vincenti; approdato tre anni fa nel mondo degli under 23 è pronto per realizzare le ambizioni della General Store bottoli Zardini.

Marco Gemin e Stefano Bertoletti

Marco Gemin e Stefano Bertoletti

“Sin dai primi incontri il feeling con la dirigenza è stato ottimo. Questo nuovo incarico mi ha fatto ritrovare stimoli ed entusiasmo: qui l’ambiente è molto familiare, si respira un’aria sana, pulita e contagiosa” spiega il nuovo ds della formazione scaligera. “La squadra rispetto all’anno scorso è cambiata quasi completamente: abbiamo formato una rosa molto giovane con due elementi di grande esperienza come Andrea Cordioli e Leonardo Basso. In queste prime settimane di lavoro si è già creata una grande compattezza all’interno del nostro gruppo e credo che questa sarà la nostra forza per tutta la stagione che ci attende”.

Sulle caratteristiche tecniche dei propri ragazzi, Gemin, da esperto osservatore del mondo giovanile, non ha dubbi: “Saremo molto competitivi negli arrivi allo sprint grazie alla voglia di riscatto di Begnoni e al talento di Lonardi e del giovane Dainese. Nelle gare più impegnative potremo contare sulle qualità di Basso oltre che su alcune scommesse che abbiamo voluto fare come Bottura, Tomio, Padovan e Zambon. Poi abbiamo una schiera di giovani di valore che qui troveranno l’ambiente ideale per crescere gradualmente e affermarsi anche tra gli under 23”.

E’ un Marco Gemin con il sorriso sulle labbra quello che in questi giorni macina chilometri al seguito dei propri ragazzi sulle rive del Lago di Garda e trascorre il proprio tempo nel quartier generale fissato all’Hotel Sorriso di Brenzone, con la squadra, nella programmazione mirata e personalizzata degli obiettivi. “Sono già soddisfatto per aver trovato una società seria che ha voglia di crescere e di continuare ad investire nel ciclismo giovanile. Abbiamo una stagione davanti per perfezionare tutti gli aspetti organizzativi e per far maturare un gruppo sul quale poter puntare anche negli anni a venire. Ci attende un grande obiettivo, il Giro d’Italia Under 23, dove faremo di tutto per essere protagonisti: aldilà dei risultati immediati che potranno arrivare, se a fine anno saremo riusciti a fare tutto questo, avremo centrato il nostro traguardo più importante” ha concluso Gemin.