Premiati per le imprese sportive Vincenzo Nibali (assente alla cerimonia per impegni inderogabili), Elia Viviani, Alex Zanardi, Vittorio Podestà, Luca Mazzone e Paolo Cecchetto, oltre ai tecnici azzurri Davide Cassani, Marco Villa, Edoardo Salvoldi e Fabrizio Di Somma.
ROMA (RM) – “E’ stata una cerimonia ricca di campioni e di significati” ha ricordato in chiusura il presidente del CONI Giovanni Malagò ad una platea numerosa accorsa per celebrare la consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo 2016. Ed in effetti quella celebrata oggi al Salone d’Onore del CONI non è stata solo una giornata dedicata ai tanti campioni che hanno dato lustro al nostro sport, ma anche un momento importante e toccante per il mondo sportivo italiano.

La premiazione dei CT Azzurri del ciclismo

La premiazione dei CT Azzurri del ciclismo (foto CONI)


A cominciare dalle parole del neoministro dello Sport Luca Lotti, che nel suo saluto iniziale ha ricordato, tra gli applausi, Alfredo Martini: “Un grande uomo di sport come Alfredo Martini diceva sempre: lo sport ripaga. Ripaga in termini di salute, autostima, felicità, rapporti con gli altri, benessere complessivo.”
Il ciclismo, come anticipato alla vigilia, ha recitato sicuramente un ruolo importante oggi. Perché la lista dei premiati (pubblicata in fondo) è ricca di protagonisti della stagione, a cominciare dalle medaglie d’oro di Rio 2016 Elia Viviani, Alex Zanardi, Vittorio Podestà, Luca Mazzone e Paolo Cecchetto. Ma non solo. Il cerimoniale, infatti, prevedeva la presenza di due campioni come co-conduttori affiancati ad Andrea Fusco della RAI: Gianluigi Buffon e Francesca Porcellato, campionessa plurimedagliata e grande interprete della recente stagione internazionale di handbike.
La premiazione degli atleti paralimpici

La premiazione degli atleti paralimpici (foto CONI)


Ciclismo protagonista anche dal punto di vista tecnico, con i riconoscimenti a Davide Cassani, Marco Villa, Edoardo Salvoldi e Fabrizio Di Somma. Cassani, nel poche battute concesse da un cerimoniale rigido a causa della diretta televisiva, raccogliendo l’invito del Ministro Lotti, riprendendo una citazione di Alfredo Martini, ha ricordato quando il tecnico toscano gli disse: “Adesso tocca a te…”. Alex Zanardi, da parte sua ha aggiunto: “Ognuno può sentirsi ispirato dallo sport..”.
Assente giustificato, in questa grande carrellata di emozioni e campioni, Vincenzo Nibali impegnato nella preparazione della stagione prossima che lo vedrà esordire nella Bahrain Merida.
Al termine della giornata il Presidente Emerito Giorgio Napolitano, insignito anche lui del Collare, ha ricordato come “l’Italia non si può sottrarre, per paura o per divisioni, ai grandi impegni a cui è chiamata in tutti i campi: culturali, sociali, politici ed anche sportivi, perché il prestigio che ne deriva è un beneficio per tutti…”.
“E’ stata una bella cerimonia – ha detto in chiusura il Presidente Di Rocco. Ringrazio il ministro Lotti per le belle parole che ha usato nei confronti di Alfredo Martini: un omaggio che tutta la platea ha apprezzato.”. Martini, siamo certi, ne sarebbe stato fiero.
La premiazione del campione olimpico Elia Viviani

La premiazione del campione olimpico Elia Viviani (foto CONI)


COLLARI D’ORO AL MERITO SPORTIVO:
Marco Tamberi (Atletica, Campione Mondiale indoor Salto in Alto), Vincenzo Nibali (Ciclismo, Giro d’Italia 2016), Elia Viviani (Ciclismo, Oro Olimpico corsa su pista-Omnium), Fabio Basile (Judo, Oro Olimpico Cat. 66 kg.), Gregorio Paltrinieri (Nuoto, Oro Olimpico 1500 sl), Daniele Garozzo (Scherma, oro olimpico nel fioretto individuale), Niccolò Campriani (Tiro a Segno, oro olimpico carabina 10 metri e carabina 3 posizioni), Diana Bacosi (Tiro a Volo, oro olimpico nello skeet), Gabriele Rossetti (Tiro a Volo, oro olimpico nello skeet), Giovanni De Carolis (Campione Mondiale WBA, Pesi Supermedi), Andrea Pio Scarpa (Campione Mondiale WBC Silver, Pesi Superleggeri), Kiara Fontanesi (Campionessa Mondiale 2015 Motocross – Assente nella scorsa cerimonia).
Martina Caironi (Atletica Leggera, oro paralimpico nei 100 m. T42), Assunta Legnante (Atletica Leggera, oro paralimpico getto del peso F12), Alex Zanardi (Ciclismo, Oro paralimpico handbike cronometro H5 e Mixed Team Relay), Vittorio Podestà (Ciclismo, oro paralimpico handbike cronometro H3 e Mixed Team Relay), Luca Mazzone (Ciclismo, oro paralimpico handbike cronometro H2 e Mixed Team Relay), Paolo Cecchetto (Ciclismo, oro paralimpico handbike corsa su strada in linea individuale H3), Federico Morlacchi (Nuoto, oro paralimpico 200 misti – SM9), Francesco Bocciardo (Nuoto, oro paralimpico 400 sl –S6), Beatrice Maria Vio (Scherma, oro paralimpico nel fioretto individuale cat.B).
SOCIETÀ SPORTIVE: Società Ginnastica Pavese ASD, Verbano Yacht Club ASD, Vela Nuoto Ancona ASD, Circolo Canottieri Pro Monopoli ASD, Tennis Club Napoli ASD, Gruppo Sportivo Forestale, Torino Football Club Spa
PERSONALITÀ: Giorgio Napolitano, Francesco Ricci Bitti e Luigi Riva
PALMA D’ORO AL MERITO TECNICO: Davide Cassani, Marco Villa ed Edoardo Salvoldi (Ciclismo), Kiyoshi Murakami e Pierangelo Toniolo (Judo), Cesare Butini e Stefano Morini (Nuoto), Fabio Maria Galli (Scherma), Celso Giardini e Bruno Rossetti (Tiro a Volo), Nadia Checchini e Alessandro Kuris (Atletica Leggera paralimpica), Fabrizio Di Somma (Ciclismo paralimpico), Massimiliano Tosin e Luca Puce (Nuoto Paralimpico), Federica Berton (Scherma paralimpica)
TROFEO CONI: Comitato Regionale CONI Veneto
(Articolo tratto da Federciclismo.it a firma Antonio Ungaro)