PARMA (PR) – Nel 2017 Alberto Tocchella e Andrea Cancarini vestiranno la maglia del Team Beltrami Tsa – Argon 18 – Tre Colli: sono due dei nuovi acquisti della squadra emiliana per la prossima stagione, dopo i già annunciati ingaggi di Michele Bertaina, Enrico Olivero, Giosuè Mattio e Manuele Tarozzi (che saranno tutti al primo anno nella categoria).
Entrambi bresciani ed entrambi provenienti dalla General Store Mantovani, Tocchella e Cancarini vanno a rafforzare l’organico della squadra emiliana nata un anno fa, che domani (sabato 29 ottobre) si ritroverà all’Albergo delle Rose di Monticelli Terme per un primo incontro di pianificazione della prossima stagione, al quale prenderanno parte anche i cinque atleti confermati dell’organico 2016: Rino Gasparrini, Davide Debenedetti, Moreno Giampaolo, Kevin Pasini e Christian Scerbo.
Tocchella (nella foto), corridore completo classe 1993, ritroverà così in ammiraglia Giancarlo Raimondi, già suo direttore sportivo nella Gavardo, con il quale nel 2014 vinse la Coppa San Geo, tradizionale gara di apertura del calendario dilettantistico italiano.
Cancarini invece, passista scalatore, è del 1997 e quest’anno era alla prima stagione tra gli Under 23, dopo che nella categoria Juniores si era messo in evidenza come uno dei talenti più promettenti del panorama italiano, vestendo anche la maglia Azzurra.
Come detto più volte negli ultimi tempi, stiamo lavorando per potenziare l’organico della prossima stagione – spiega il team manager Stefano Chiari -: gli ingaggi di Tocchella e Cancarini vanno in questa direzione. Alberto è un atleta importante per questa categoria, che ha dimostrato di saper vincere gare prestigiose e che confidiamo di riportare a quei livelli, perché ha le carte in regola per poter fare la differenza. Cancarini è un giovane promettente, che dopo un primo anno di assestamento nella categoria sarà messo nelle migliori condizioni per esprimersi. Non sono, ovviamente, gli ultimi acquisti per il 2017: nei prossimi giorni comunicheremo i nomi che andranno a completare la rosa“.