BERGAMO (BG) – La maglia tricolore conquistata a fine luglio al Campionato Italiano 4Cross in Val Sarentino nella categoria Open è solo l’ultimo, in ordine di tempo, di una serie di allori nazionali e internazionali che il rider lecchese Giovanni Pozzoni ha collezionato negli ultimi anni con la maglia del Team Le Marmotte Loreto. Un talento cristallino, un predestinato che alterna la sua attività tra le spettacolari specialità del Downhill e del 4Cross. Nel 2013, appena diciassettenne, andò a prendersi una brillante medaglia d’argento tra gli Elite al Campionato Europeo 4X in Bulgaria, irrompendo con classe sulla scena internazionale. Da diversi anni veste la maglia azzurra ed è l’atleta di riferimento del panorama nazionale del 4Cross.
Il prossimo importante obbiettivo della stagione di Pozzoni è quello con il Mondiale 4X in programma ad inizio settembre in Val di Sole (Trentino) dove proverà a migliorare il sesto posto di un anno fa. Un appuntamento molto importante a cui l’atleta lecchese arriverà al top della condizione fisica e con un ottimo morale, fortificato anche dal recente titolo italiano aggiunto in bacheca.
Ma in uno sport così tecnico e delicato come il 4Cross, insieme alle abilità e alle doti dell’atleta gioca un ruolo fondamentale anche il mezzo meccanico. “Vero! Sono molto contento e soddisfatto di queste mie ultime prestazioni e merito è anche della nuova bicicletta che mi ha fornito Cicli Morotti con la quale mi trovo benissimo e che mi ha permesso subito di ottenere risultati importanti e di esprimermi al massimo”, conferma Giovanni Pozzoni.
pozzoni
LA BICICLETTA DI GIOVANNI POZZONI:
telaio  NS BIKES LIAR  Telaio specifico per Four Cross
FORK  FOX 34 KHASHIMA 100m
Fanno eco alle parole di Pozzoni, quelle del team manager del Team Le Marmotte Ambrogio Nolli: “Dobbiamo dire grazie a Matteo e a tutto lo staff della Cicli Morotti per l’assistenza e l’aiuto, anche in termini di sponsorizzazione, che ci stanno dando quest’anno. Abbiamo cercato di tenere l’anteriore usando Telaio, Fork (forcella) e Ruote più rigide possibili per garantire una guida più precisa. Tutto il materiale usato è il top di gamma di ciò che offre il mercato in modo da avere un mezzo il più performante possibile”.