MONTPELLIER (FRANCIA) – La volata che non ti aspetti: se non era così improbabile vedere trionfare il campione del mondo Peter Sagan (Tinkoff) sul traguardo dell’undicesima tappa del Tour de France, da Carcassone a Montpellier di 162,5 chilometri, meno prevedibile era pensare di vedere alle sue spalle lottare per la vittoria allo sprint la maglia gialla Chris Froome (Team Sky), oggi secondo.
La tappa doveva essere per velocisti, ma a meno 12 chilometri dall’arrivo, per via anche del vento che ha messo in seria difficoltà il gruppo, è evaso un quartetto molto qualificato: a comporlo c’erano l’iradato Peter Sagan, la maglia gialla Chris Froome poi il polacco Maciej Bodnar e lo scudiero del leader Geraint Thomas.
Bastano pochi metri e un vento fortissimo per permettere al quartetto di guadagnare un margine importante. Diventano imprendibili e i quattro vanno a giocarsi il successo di tappa allo sprint. Sagan ottiene la seconda vittoria in questo Tour, la sesta complessiva in carriera alla Grande Boucle e legittima la sua maglia verde. Froome chiude al secondo posto, mette 6 secondi tra sé e i più immediati inseguitori in classifica, che diventano 12 secondi per il gioco degli abbuoni.
Ora Adam Yates, secondo in classifica, è a 28”, Daniel Martin a 31”. Nel gruppetto a 6” ci sono tutti gli altri big, da Quintana, Aru, Bardet e Van Garderen. Distacchi irrisori, ma il messaggio lanciato anche oggi dalla maglia gialla è eloquente. Chi invece rimane intrappolato dai ventagli sono Joaquim Rodriguez, Louis Meintjes (arrivati 1’09” dopo) e Thibaut Pinot addirittura a 3’50”.
Giornata caratterizzata nella sua prima parte da numerose cadute e da una fuga a due promossa dal campione francese Arthur Vichot (FDJ) e dall’australiano Leigh Howard (IAM). Il gruppo li va a riprendere a 61 chilometri dall’arrivo. Tutto lascia presagire ad un arrivo in volata di gruppo compatto. Invece, ad una dozzina di chilometri dalla conclusione, l’azione che non ti aspetti. I quattro coraggiosi prendono il largo e sorprendono il gruppo che quando decide di organizzarsi è ormai troppo tardi.

Peter Sagan batte Chris Froome nella volata di Montpellier

Peter Sagan batte Chris Froome nella volata di Montpellier (foto ASO)


Domani la 12/a tappa, partenza da Montpellier e arrivo sul Mont Ventoux, con il finale sulla mitica salita accorciato di 6 km a causa delle violente raffiche di vento che superano i 100 km/h.
ORDINE D’ARRIVO: 
1 Peter Sagan (Svk) Tinkoff Team 3:26:23
2 Christopher Froome (GBr) Team Sky
3 Maciej Bodnar (Pol) Tinkoff Team
4 Alexander Kristoff (Nor) Team Katusha 0:00:06
5 Christophe Laporte (Fra) Cofidis, Solutions Credits
6 Jasper Stuyven (Bel) Trek-Segafredo
7 Edvald Boasson Hagen (Nor) Dimension Data
8 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
9 Sondre Holst Enger (Nor) IAM Cycling
10 Oliver Naesen (Bel) IAM Cycling
CLASSIFICA GENERALE: 
1 Christopher Froome (GBr) Team Sky 52:34:37
2 Adam Yates (GBr) Orica-BikeExchange 0:00:28
3 Daniel Martin (Irl) Etixx – Quick-Step 0:00:31
4 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:00:35
5 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo 0:00:56
6 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale
7 Sergio Henao (Col) Team Sky
8 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:13
9 Tejay Van Garderen (USA) BMC Racing Team
10 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:01:28
(Servizio a cura di Giorgio Torre)