NOVE MESTO (REP. CECA) – C’è grande attesa per questi Mondiali XCO, XCE e Team Relay, che si preannunciano come una sorta di “rivincita anticipata” dei Giochi Olimpici di Rio. Un successo qui in Repubblica Ceca, infatti, anche se non può competere con le Olimpiadi, ha un peso specifico in grado di cambiare una stagione.
C’è da credere, per questo, che coloro i quali pensano di essere chiusi nei pronostici a Rio o che sono stati esclusi dalle rispettive Nazionali, avranno programmato la stagione in previsione proprio dell’appuntamento iridato e faranno di tutto per mettere in difficoltà i favoriti d’obbligo. Per chi ha come obiettivo i Giochi, del resto, le gare di Nové Mesto rappresentano una tappa importante ma non decisiva. Per avere un’idea più aderente di quelli che saranno i reali valori in campo a Rio bisognerà attendere le due prove di Coppa del Mondo XCO in America del Nord (Usa e Canada), proprio a ridosso dei Giochi.

Il primo giorno in Repubblica Ceca per la Nazionale si è consumato all’insegna dell’allenamento mattutino (nella foto i momenti prima dell’uscita) e degli ultimi preparativi in previsione dell’esordio di domani; allenamento durante il quale è caduta Alessia Verrando, fuori gioco per il proseguo dell’avventura iridata.
Con l’arrivo di Chiara Teocchi e Martina Berta (impegnate in Italia per la maturità), si è completata la costituzione del gruppo azzurro, la maggior parte del quale era arrivato ieri verso le 17, dopo il trasferimento in aereo e un viaggio in pullman di circa 3 ore; in tempo per una sgambata e per seguire la partita di calcio dell’Italia contro la Spagna.
Mercoledì la prova di Eliminator aprirà ufficialmente i Mondiali 2016 XCO, XCE e Team Relay, per la prima volta separati da Downhill e Trials (che si svolgeranno a settembre in Val di Sole). Il programma prevede le qualificazioni alle 16,30, mentre le finali si terranno alle 18 e alle 20.
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Il tecnico azzurro Hubert Pallhuber, prima dell’allenamento mattutino, ha diramato la lista degli azzurri impegnati domani. Per quanto riguarda gli uomini: Michele Casagrande, Stefano Valdrighi, Daniele Braidot e Nadir Colledani. Tra le donne, invece, saranno schierate Chiara Teocchi e Anna Oberparlaiter, già terza quest’anno ai Campionati Europei. Ricordiamo che le qualificazioni (cronometraggio di un giro) serviranno alla definizione della griglia di partenza per le finali e che nell’Eliminator la gara è open a prova unica.
Giovedì sarà la volta del Team Relay, i cui componenti non sono stati ancora decisi dal tecnico azzurro. Da difendere, per i nostri colori, una tradizione favorevole di titoli e podi che obbligherà, chiunque sarà chiamato a gareggiare, a dare, come sempre accade nelle staffette, il massimo.
Le prove individuali partiranno venerdì, con le gare Juniores. Per l’Italia c’è da difendere il titolo mondiale vinto da Martina Berta lo scorso anno. Proprio l’azzurra si presenta ai nastri di partenza come una delle favorite, avendo vinto due delle tre prove delle Junior Series, successi che gli permettono anche di primeggiare nel ranking internazionale.
Sabato, in un’inedita formula di gara dettata anche da mondiali orfani del downhill, si svolgeranno le prove U23 maschile e Donne Elite. Domenica toccherà alle Donne U23 e agli Uomini Elite.
sito ufficiale: www.mtb2016nmnm.com/en
(fonte: Federciclismo.it)