MACHERIO (MB) – Al termine di due appassionanti ed incerte volate Emma Redaelli (Valcar PBM) e Giada Capobianchi (Cicli Fiorin Cycling Team) sono le due vincitrici del 3° Trofeo Midas Macherio. La gara, organizzata dal Velo Club Sovico e valida come seconda prova della Challenge Rosa della Brianza premia dunque le ruote veloci, mentre Greta Tebaldi (Polisportiva Bolgare) e Giada Capobianchi sono le nuove leader della Challenge a punti che si concludera con la classica Cesano Maderno-Ghisallo di fine settembre.

Greta Tebaldi e Giada Capobianchi leader della Challenge Rosa della Brianza

Greta Tebaldi e Giada Capobianchi leader della Challenge Rosa della Brianza (foto Fabiano Ghilardi)


DONNE ESORDIENTI – La prima delle due corse di giornata si disputa sulla distanza di tre giri del circuito che attraversa Macherio, Lissone e Biassono per complessivi 27 km. Il ritmo di gara imposto dalle 56 esordienti al via appare subito molto elevato (oltre 36 km/h la media finale), con il gruppo che neutralizza rapidamente i timidi tentativi di allungo di qualche concorrente.
La volata vincente di Emma Redaelli tra le Esordienti

La volata vincente di Emma Redaelli tra le Esordienti (foto Fabiano Ghilardi)


Scontato, pertanto, l’epilogo a ranghi compatti. Lo sprint è serrato con il gruppo che occupa per intero la larga sede stradale. Al centro della carreggiata il testa a testa degli ultimi metri vede protagoniste la brianzola Emma Redaelli (Valcar PBM) e la piemontese Eleonora Camilla Gasparrini (Nonese Cycling Team). È la Redaelli, campionessa provinciale bergamasca in carica, a tagliare per prima il traguardo. Per la giovane atleta di primo anno della Valcar PBM – enfant du pays in quanto risiede a Sovico, a pochi km da Macherio –  è il primo successo del 2016 e il secondo podio stagionale dopo Mareno di Piave.
Il podio Donne Esordienti di Macherio

Il podio Donne Esordienti di Macherio (foto Fabiano Ghilardi)


Greta Tebaldi (Polisportiva Bolgare), terza come a Cesano Maderno la scorsa settimana, si insedia con 36 punti in testa alla Challenge Rosa della Brianza con due lunghezze di margine su Aurora Mantovani (Busto Garolfo) e quattro su Eleonora Gasparrini (Nonese Cycling Team).
Il podio Donne Allieve di Macherio

Il podio Donne Allieve di Macherio (foto Fabiano Ghilardi)


DONNE ALLIEVE – Dopo un primo giro di studio anche le 54 allieve in gara alzano il ritmo della pedalata e danno vita ad una gara molto combattuta. Nel corso del secondo giro il gruppo è diviso in due tronconi separati da una decina di secondi.
La piemontese Matilde Vitillo all'attacco solitario

La piemontese Matilde Vitillo all’attacco solitario (foto Fabiano Ghilardi)


Nella terza tornata prende corpo la prima fuga di giornata. Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team) si avvantaggia sul gruppo e prova l’azione solitaria da lontano. Il vantaggio dell’allieva cuneese arriva a sfiorare i 30”, ma la reazione del gruppo non si fa attendere. Trainato dalle atlete della Valcar PBM e della Costamasnaga il resto del plotone inizia a recuperare sulla battistrada, che all’inizio dell’ultimo giro ha solo 12” di margine. L’inseguimento si protrae per tutto il quinto giro, con la battistrada che viene raggiunta a poche decine di metri dal traguardo.
Giada Capobianchi vince la gara Donne Allieve di Macherio

Giada Capobianchi vince la gara Donne Allieve di Macherio (foto Fabiano Ghilardi)


La volata è ormai lanciata con Giada Capobianchi (Cicli Fiorin Cycling Team) che taglia il traguardo a braccia alzate bruciando nettamente tutte le avversarie. Alle spalle della vincitrice, giunta al terzo centro pieno stagionale e all’ottavo podio del 2016, occorre il fotofinish per decretare la piazza d’onore di Emanuela Zanetti (Team Nuvolento) che proprio negli ultimi centimetri riesce a sopravanzare la ligure Gloria Scarsi (Valcar PBM). In seguito la Scarsi veniva estromessa dall’ordine d’arrivo dal collegio di giuria per non essersi presentata al controllo rapporti obbligatorio al termine della corsa. Il gradino più basso del podio viene così occupato dalla campionessa regionale lombarda Gaia Masetti (Valcar PBM). Con un successo e un secondo posto Giada Capobianchi veste la maglia bianco-rosa di leader della Challenge per la categoria allieve.
ORDINE D’ARRIVO DONNE ALLIEVE:

  1. Giada Capobianchi (GS Cicli Fiorin Cycling Team) 45 km in 1h11’41” (media 37,666 km/h)
  2. Emanuela Zanetti (Team Nuvolento) s.t.
  3. Gaia Masetti (Valcar PBM)
  4. Ludovica Molinari (Ju Green ASD Gorla Minore)
  5. Silvia Magri (SCV Bike Cadorago NRC)
  6. Lucrezia Francolino (Valcar PBM)
  7. Anna Pavesi (UC Costamasnaga)
  8. Chiara Melissa Piccolo (GS Cicli Fiorin Cycling Team)
  9. Alessandra Grillo (GS Cicli Fiorin)
  10. Noemi Toffanin (UC Costamasnaga)

ORDINE D’ARRIVO DONNE ESORDIENTI:

  1. Emma Redaelli (Valcar PBM) 27 km in 44’13” (media 36,638 km/h)
  2. Eleonora Camilla Gasparrini (Nonese Cycling Team) s.t.
  3. Greta Tebaldi (Polisportiva Bolgare)
  4. Giulia Filice (Busto Garolfo)
  5. Aurora Mantovani (Busto Garolfo)
  6. Rachele Bonzanini (Team Nuvolento)
  7. Francesca Barale (Pedale Ossolano)
  8. Sonia Rossetti (SC Orinese)
  9. Sara Bosisio (Valcar PBM)
  10. Sara Fiorin (GS Cicli Fiorin)

(Servizio a cura di Fabiano Ghilardi)